Domenica 13 Ottobre 2024

Trattati di Roma, M5S: "Rai ha oscurato il discorso della Raggi"

Siparietto con la Merkel: "Lei è la sindaca, presumo"

La stretta di mano tra Virginia Raggi e Angela Merkel (LaPresse)

La stretta di mano tra Virginia Raggi e Angela Merkel (LaPresse)

Roma, 25 marzo 2017 - Tra le celebrazioni per i 60 anni dalla firma dei Trattati di Roma, si inserisce anche la polemica che vede protagonisti i 5Stelle e la sindaca capitolina Virginia Raggi. Con un post rilanciato dal leader Beppe Grillo su Facebook, il Movimento 5 Stelle accusa la Rai di aver "oscurato" il discorso di benvenuto della Raggi ai 27 leader della Ue.

Il discorso non è stato trasmesso in diretta dalla tv di Stato, ma in differita. Un momentaneo "oscuramento", dunque, denunciano i grillini. "Hanno preferito mandare la pubblicità", è scritto nel post condiviso da Grillo. Discorso, tra l'altro, pieno di citazioni 'illustri', con un forte valore politico e simbolico. 

"'Solidarietà, interesse dei popoli' sono parole comuni a Adenauer, De Gasperi, Monnet, Spinelli - ha detto la sindaca -. Questa è l'Europa, quella solidale dei popoli, che nel lontano 1957 si immaginava e che in parte abbiamo avuto in eredità tutti noi. Una eredità gioiosa e impegnativa da proseguire. Questa Europa non poteva realizzarsi in un giorno. Dobbiamo realizzarla noi, dobbiamo realizzare una comunità solidale. Stare insieme richiede impegno, soprattutto dopo anni segnati da una violenta crisi finanziaria che ha messo a nudo errori. Dobbiamo avere il coraggio di riconoscerli e rilanciare la sfida: la finanza non è tutto. E nessuno deve rimanere indietro".

"La nostra generazione - ha continuato il primo cittadino - è chiamata a portare avanti quel sogno di Europa, ritornando allo spirito di quegli anni che oggi non c'è più e va recuperato. E' stato Schuman ad ammonire che 'l'Europa' sarebbe sorta 'da realizzazioni concrete che creino anzitutto una solidarietà di fatto'. Tra i cittadini europei la solidarietà è già presente; le Istituzioni invece dovrebbero iniziare ad ascoltarli di più. Le città avvicinano cittadini e Istituzioni che qui si incontrano: ascoltiamo i loro interessi, problemi, speranze". 

IL SIPARIETTO CON LA MERKEL - Ma la Raggi è stata anche al centro di un'altra polemica, stavolta come 'vittima' di Angela Merkel. Al suo arrivo in Campidoglio la cancelliera avrebbe chiesto delucidazioni sul ruolo della sindaca, nonostante un'inequivocabile fascia tricolore. "Lei è la sindaca, presumo..", chiede la Merkel. La Raggi annuisce e poi arriva il sorriso e la stretta di mano. Cancelliera perdonata.