Lunedì 29 Aprile 2024

Calo nascite, Lollobrigida: “Non arrendersi alla sostituzione etnica”. Schlein: “Parole da suprematista bianco”

Il ministro lo ha detto al congresso Cisal parlando della ‘denatalità’ in Italia. Dure reazioni dall’opposizione

Roma, 18 aprile 2023 – "Non possiamo arrenderci all'idea della sostituzione etnica", queste le parole del ministro dell'Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida, al decimo congresso della Cisal, che hanno scatenando una bufera politica. Il ministro parlava di "denatalità" in Italia, del "calo demografico" e della questione dei migranti, e la sua uscita è stata presa di mira subito dalle opposizioni. "Parole che hanno il sapore del suprematismo bianco", ha denunciato Elly Schlein, la segretaria del Pd, e non è stata l'unica a condannarle.

Lollobrigida: "Non arrendersi alla sostituzione etnica"

"Non possiamo arrenderci all'idea della sostituzione etnica: gli italiani fanno meno figli e li sostituiamo con qualcun altro. Non è quella la strada", ha tuonato al congresso Cisal il ministro. "Io ritengo l'immigrazione un fatto naturale fisiologico, sono nipote di un emigrante, quindi mi guardo bene dal pensare che l'emigrazione e quindi l'immigrazione siano un problema. Anzi diventano un'opportunità di crescita per una nazione. Se ci sono richieste di forza lavoro, quando hai esaurito la domanda interna, puoi, devi dotare di forza lavoro anche che venga da altre nazioni. Bisogna chiarire che il primo nemico dell'immigrazione regolare, fatta attraverso flussi organizzati, si chiama immigrazione illegale e clandestina, ed è una strada che è stata finora percorsa e che noi stiamo provando a cambiare". Quindi "le nascite non si incentivano convincendo le persone a passare più tempo a casa" ha sottolineato Lollobrigida. L'unico modo "è costruire un welfare che permetta di lavorare ed avere una famiglia, il modo è sostenere le giovani coppie a trovare un'occupazione, il modo è mettere in condizione tutti di leggere un dato che vede la crescita demografica viaggiare in parallelo su una migliore assistenza anche all'interno del nostro territorio nazionale, le regioni dove c'è meno welfare vedono un calo demografico molto più importante rispetto alle altre".

Schlein: "Suprematista bianco"

"Le parole del ministro Lollobrigida sono disgustose sono parole inaccettabili da chi ricopre il suo ruolo. Ci riportano agli anni '30 del secolo scorso sono parole che hanno il sapore del suprematismo bianco", ha affermato la segretaria del Pd, Elly Schlein, durante la manifestazione organizzata da Tavolo asilo e immigrazione a Roma contro il decreto Cutro. E ha aggiunto: "Mi auguro che Giorgia Meloni e il governo prendano le distanze da queste dichiarazioni fatte per altro nel giorno in cui il presidente Mattarella si trova in visita ad Auschwitz".

"Mi ha sorpreso molto, e lo ritengo grave, che un ministro italiano possa in un discorso pubblico parlare di "sostituzione etnica". Oltre alle considerazioni di buonsenso che ognuno potrebbe fare su tale affermazione, lo stupore nasce dal fatto che questa pseudo teoria gira da anni negli ambienti internazionali del 'suprematismo bianco', le cui azioni pubbliche purtroppo conosciamo bene. Teorie che poco c'entrano con la democrazia italiana, la nostra cultura e con le convenzioni internazionali sui diritti umani", ha invece dichiarato il deputato e segretario di Demos, Paolo Ciani.

"È avvilente sentire un ministro della Repubblica rievocare il tema della sostituzione etnica, parlando di #immigrazione. I comizi della destra aumentano i problemi e creano sempre più distanza con l'#Europa #lollobrigida", con questo tweet l'eurodeputato Giosi Ferrandino (Az) del gruppo Renew Europe ha criticato le parole del ministro.

"Oggi il ministro Lollobrigida parla di pericolo di "sostituzione etnica", una bufala complottista, smentita da ogni statistica. Il tema della denatalità è molto serio e riguarda tutti, ma affrontarlo così è umiliante", ha cinguettato Ilenia Malavasi, deputata Pd.

''Irresponsabili le parole del Ministro Lollobrigida, che accosta immigrazione e sostituzione etnica, contrapponendovi le politiche per la natalità. Un linguaggio da cospirazionista, inaccettabile da parte di chi sta al Governo di un paese in cui le libertà e l'uguaglianza tra tutti senza distinzione di razza, lingua e religione sono garantite dalla costituzione. La cosa migliore sarebbe quella di scusarsi'', il commento del deputato di +Europa, Benedetto Della Vedova. E il segretario Riccardo Magi ha aggiunto: "Avere al governo del Paese esponenti politici come Lollobrigida, come la stessa presidente Meloni e il ministro Salvini che usano i peggiori teoremi della razza, tipici della destra suprematista e complottista, che sono stati di ispirazione a numerosi attentati, deve farci riflettere su quanto sia in crisi la nostra democrazia".