Giovedì 10 Ottobre 2024
NICOLA BIANCHI
Willy Branchi

Willy Branchi, l’ultima verità. Puntata 1: un cadavere nudo lungo l’argine di Goro

Le tappe del delitto tuttora irrisolto: il nostro viaggio nell’orrore della morte del ragazzo di 18 anni, trovato nudo e senza vita a Goro nel 1988

Willy Branchi, l'ultima verità - Puntata 1: un cadavere nudo lungo l'argine di Goro

Willy Branchi, l'ultima verità - Puntata 1: un cadavere nudo lungo l'argine di Goro

La notte tra il 29 e 30 settembre 1988 a Goro, paesino tra Emilia Romagna e Veneto, noto per la coltivazione delle vongole e per avere dato i natali alla cantante Milva, viene trovato lungo l'argine del Po il cadavere di Vilfrido Luciano Branchi, 18 anni, per tutti Willy.

Ha la testa devastata da botte inferte con la bocca di una pistola da macello, il corpo nudo in una pozza di sangue, i vestiti scomparsi. Dopo 36 anni l'omicidio è ancora irrisolto, in tutto questo tempo l'unica persona finita a processo è stato Valeriano Forzati, pluripregiudicato e autore, nel 1989, di una strage in un night, il Laguna Blu. Forzati, per l'omicidio di Willy, però l'8 febbraio 1990 verrà assolto. Oggi la Procura di Ferrara ha un'ultima, e forse decisiva, carta in mano: il nome di un nuovo indagato per il delitto. Una storia dove silenzi e omertà l'hanno fatta da padrona e dove spicca la figura di uno strano prete e di un giro di pedofilia. Questa è 'Willy Branchi, l'ultima verità'.