Giovedì 16 Maggio 2024

Questa volta non torno. Voto fuorisede!

Finalmente alle europee saranno favoriti gli studenti?

Questa volta non torno. Voto fuorisede!

Questa volta non torno. Voto fuorisede!

A cura di Emma lo Conte  

Il 22 febbraio 2024 è stata una giornata storica per gli universitari e per i fuori sede. Finalmente la voce della nostra community, composta da oltre 1 milione di studenti provenienti da 35 Università e 25 città diverse, è stata ascoltata. È stata approvata la legge che garantisce la possibilità di votare pur essendo fuori sede, direttamente dal proprio domicilio e non per forza dalla propria residenza. Un passo significativo, che riconosce l’importanza di ogni singolo voto. Ma non è una semplice vittoria per noi. Si tratta di una vittoria fin troppo sudata: fino a quest’anno il nostro Paese era l’unico in Europa (a parte Grecia e Malta, che per questioni di vastità geografica non ne hanno evidentemente bisogno) a non possedere una legge di questo tipo.  

Particolarmente desiderata, soprattutto dopo che l’anno scorso abbiamo avuto l’occasione di visitare in tour diverse università italiane per ascoltare la voce di coloro che hanno sempre dovuto pagare un caro prezzo pur di esercitare il proprio diritto di voto. In quei mesi abbiamo ascoltato tante testimonianze e condiviso con centinaia di ragazzi sogni e speranze che ad oggi possiamo finalmente chiamare realtà. Certo, non possiamo definirci contenti al 100%: la legge è attuabile - solo temporaneamente, speriamo - unicamente per queste prossime elezioni europee e per gli studenti, escludendo 4,3 milioni di lavoratori che vivono lontano dalla propria città di origine.