Mercoledì 24 Aprile 2024

Napoli, rapinatore ai domiciliari, con braccialetto elettronico, gestiva piazza di spaccio

All'arrivo della Polizia l'uomo ha cercato di liberarsi di un chilo di marijuana e tre telefoni cellulari lanciandoli nella tromba delle scale. Ora è in carcere

spaccio marijuana

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Napoli, 02 luglio 2021 - Era ai domiciliari, indossava il braccialetto elettronico, ma questo non gli ha impedito di organizarre lo spaccio di droga. Almeno fino a quando non è stato scoperto ed è finito in carcere. Gli agenti del commissariato Vicaria Mercato hanno arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio, un pregiudicato napoletano, A.C., 45 anni, accusato dall'autorità giudiziaria di Alessandria di avere commesso una serie di rapine nella provincia piemontese. 

Gestiva la 'piazza' di spaccio dai domiciliari

Malgrado fosse ai domiciliari, con tanto di braccialetto elettronico, l'uomo gestiva una lucrosa piazza di spaccio nel Borgo Sant'Antonio di Napoli.  Quando ha visto la Polizia arrivare, si è subito liberato di uno zainetto nero, lanciandolo nella tromba delle scale. La sacca conteneva tre telefoni cellulari, un chilogrammo di marijuana, in parte già suddiviso in 300 dosi, e attrezzatura varia per il confezionamento tra cui 4 bilancini di precisione. Secondo gli investigatori il pregiudicato stava preparando la sostanza stupefacente da smerciare durante il prossimo weekend.