Venerdì 26 Aprile 2024

Napoli, vittime di violenza, veliste per un giorno per "cambiare rotta"

I centri antiviolenza della coop Dedalus partecipano con la Lega Navale di Ischia al flash mob nazionale 'Diecimila vele contro la violenza sulle donne'

diecimila vele contro la violenza sulle donne

diecimila vele contro la violenza sulle donne

Napoli, 3 luglio 2021 - Veliste per un giorno per dire no alla violenza sulle donne. Una rappresentanza di donne ospitate nella Casa d'accoglienza per vittime di maltrattamenti Karabà e del Centro antiviolenza Kintsugi della Cooperativa sociale Dedalus di  Napoli domani saliranno a bordo delle imbarcazioni della Lega Italiana - Sezione Isola d'Ischia per partecipare al flash mob nazionale, organizzato dall'Associazione "Diecimila vele contro la violenza sulle donne - Cambiamo rotta insieme", in difesa delle donne vittime di violenza.  

Isseranno un nastro rosso

L'obiettivo è sensibilizzare l'opinione pubblica a "cambiare rotta" ed esprimere un tangibile e concreto sostegno alla lotta contro la violenza di genere. Le imbarcazioni che aderiranno,  in particolare, isseranno un lungo nastro rosso sui loro alberi quale segno distintivo e di appartenenza a questa flotta solidale. 

Parte dell'equipaggio

Le donne delle Case rifugio Karabà e del Centro antiviolenza Kintsugi parteciperanno all'iniziativa grazie ad una partnership voluta e promossa dalla Cooperativa Dedalus e dalla  Lega Navale di Ischia che, attraverso il suo presidente Franco Buono, le ha rese parte dell'equipaggio delle proprie imbarcazioni, a testimonianza che uscire dalla violenza è possibile.   "Domenica 4 luglio - commenta Tania Castellaccio, responsabile Area accoglienza donne della Cooperativa Sociale Dedalus - saremo in barca per un'iniziativa non solo dalla forte valenza simbolica ma che rappresenta un'importante esperienza formativa: la navigazione a vela, infatti, stimola la collaborazione tra persone che hanno compiti precisi da svolgere in un contesto di bellezza naturale e di contatto con la natura e rappresenta un luogo dove concretizzare relazioni di aiuto, recupero dell'autostima, della consapevolezza del sé e delle proprie emozioni. Grazie alla disponibilità della Lega Navale di Ischia sono in programma ulteriori iniziative in cui coinvolgere le donne ospitate presso le nostre case rifugio e seguite dai nostri centri d'ascolto, attraverso un percorso di cooperazione per uscire dall'isolamento in cui spesso la violenza ti spinge. Azioni quanto mai necessarie. La violenza sulle donne, infatti, è un fenomeno strutturale della nostra società che colpisce una donna su tre e non fa distinzione di età e di condizione sociale. Un fenomeno che in Italia, in questo periodo storico, segnato dal Covid e dall'isolamento, rende le donne, chiuse in casa con i propri aguzzini, ancora più sottoposte alla violenza".