Sabato 31 Agosto 2024

Come scegliere al meglio dentifricio e spazzolino

Bisogna leggere bene l’etichetta della confezione per comprendere le caratteristiche dei prodotti

Come scegliere il dentifricio e spazzolino

Come scegliere il dentifricio e spazzolino

Tra gli acquisti più importanti e delicati per quel che riguarda l’igiene personale ci sono lo spazzolino e il dentifricio. Prima di analizzare alcune caratteristiche principali, ecco le principali buone pratiche per mantenere una bocca sana.

- I denti andrebbero spazzolati almeno due volte al giorno, meglio ancora dopo ogni pasto, utilizzando un dentifricio al fluoro. - Bisogna spazzolare sia la parte esterna sia quella interna dei denti e la superficie. - Andrebbe usato anche il filo interdentale, almeno una volta al giorno, per rimuovere eventuali residui di cibo. - Può essere utile adoperare, in aggiunta, un collutorio antibatterico per risciacquare la bocca dopo aver spazzolato i denti. - Sarebbe bene curare la propria alimentazione riducendo il consumo di cibi e bibite zuccherate e snack spazzatura. - In mancanza di problemi più urgenti, ogni sei mesi bisognerebbe fare regolari visite dal dentista.  

Spazzolino

Lo spazzolino andrebbe cambiato ogni tre o quattro mesi, o ancora prima se le setole si mostrano logore. Ma come sceglierlo in fase di acquisto? - Testina: dovrebbe essere piccola, affinché possa raggiungere tutte le parti dei denti, dalla forma arrotondata e senza spigoli. I modelli flessibili permettono di pulire più efficacemente anche la parte di lingua e palato. Alcune testine, poi, sono dotate di una sottile lamina d’argento che, a contatto con l’acqua, libera ioni attivi che uccidono i batteri che si formano tra le setole. - Le setole: possono essere dure, medie o morbide. Attenzione, però: contrariamente a quanto si possa pensare, la durezza delle setole è relativa ai fini dell’igiene, conta di più l’utilizzo corretto dello spazzolino e i movimenti giusti in fase di pulizia. Le setole artificiali sono più resistenti e uniformi e si asciugano prima. Dopo infiammazioni o nei casi si sensibilità dentale e gengivale, meglio scegliere uno spazzolino con setole morbide o medie. - Impugnatura: dovrebbe essere antiscivolo per una presa sicura e impermeabile per evitare la proliferazione di germi, microbi e batteri. - Spazzolino elettrico o normale: la scelta dipende dalle preferenze personali, ma i dispositivi elettrici offrono una pulizia più profonda e possono essere più efficaci nel lungo termine. Scegliete tra quelli che presentano una testina tonda, oscillante e rotante, in grado di applicare una pressione decisa sui denti e con setole che massaggino e ossigenino le gengive.

Dentifricio

Nelle varie formulazioni di dentifricio presenti sul mercato, affinché si tratti di un buon prodotto, dovrebbero esserci: - detergenti emulsionanti e idratanti con tensioattivi che creano una leggera schiuma; - componenti lievemente abrasive per rimuovere i residui di cibo; - fluoro, protettivo contro la carie e ricco di minerali, importanti per i denti; - eventuali coloranti; - edulcoranti e aromi per il gusto. Quel che si può fare al supermercato o davanti agli scaffali di un negozio è leggere bene l’etichetta esattamente come si fa con altre confezioni e altri prodotti. - Bisogna scegliere un dentifricio che contenga il fluoro in quantità comprese all’incirca tra i 1000 e i 1500 ppm, tenendo conto di quanto previsto a livello nazionale, dal Ministero della Salute, e dalla normativa europea vigente. - I prodotti senza fluoro non solo sono inutili e non puliscono bene, ma potrebbero essere proprio dannosi, in particolare per i bambini. - Con denti sensibili e gengive arrossate potrebbe essere adatto un dentifricio antiplacca. - Dovrebbe essere un dentifricio minimamente abrasivo, ma questo è un aspetto che è difficile da testare in fase di acquisto. - Va tenuto conto di ciò anche quando si compra un prodotto sbiancante, attenendosi alle indicazioni dello specialista che vi segue. Di solito, infatti, si tratta di paste o altre formulazioni contenenti microsfere a bassa abrasività.