Venerdì 26 Luglio 2024
LORENZO PASTUGLIA
Magazine

Leclerc intervistato sulla Ferrari da Rovazzi mentre gira in pista a Fiorano. Poi canta “Ti Amo”

Intervista tra il serio e il faceto e ad ‘altissima velocità’ per il monegasco che è stato ospite del podcast "2046" di Radio 105: sulla triposto c’era anche il presidente della Formula 1 Stefano Domenicali

Fiorano (Modena), 11 giugno 2024 – Si chiama “2046” ed è il podcast di Fabio Rovazzi, Marco Mazzoli e Gaston Zama, che ha raggiunto un momento del tutto inedito. I primi due, infatti, hanno dialogato con il presidente della Formula 1, Stefano Domenicali, e il pilota della Ferrari, Charles Leclerc, ma lo hanno fatto a bordo della triposto di Maranello (la vettura del Cavallino con tre posti incorporati) mentre giravano a Fiorano, nel circuito di casa della scuderia emiliana.

Leclerc sulla Ferrari con Rovazzi e Domenicali durante l'intervista, mentre giravano in pista a Fiorano
Leclerc sulla Ferrari con Rovazzi e Domenicali durante l'intervista, mentre giravano in pista a Fiorano

L’intervista “ad altissima velocità” è stata pubblicata oggi, martedì 11 giugno, nonostante fosse stata registrata lo scorso 10 ottobre. Nelle immagini si vede Charles alla guida e dietro Rovazzi, che ha prima intervistato Domenicali e poi il pilota ex Alfa Romeo-Sauber, in questo caso assieme al conduttore dello “Zoo di 105” (su Radio 105) Marco Mazzoli. Il momento più divertente ha visto al centro il cantante, che ha chiesto a Leclerc di intonare una canzone che conosceva. Charles ha scelto “Ti Amo” di Umberto Tozzi ed è stato seguito nel coro sia da Rovazzi sia da Domenicali, in un momento del tutto divertente.

Al di là di questo siparietto, ci sono stati altri momenti divertenti dell’intervista fatta a Leclerc. Rovazzi ha chiesto al monegasco se avesse mai fatto una constatazione amichevole nella sua vita e Charles ha risposto di “no”, che non gli è mai successo di tamponare nessuno in città. Mazzoli invece ha chiesto al monegasco se gli fosse mai capitato di fare la pipì in auto durante una gara: “No per fortuna — ha risposto Leclerc — è capitato solo una volta, ma quando siamo in gara di solito siamo concentrati su quello. La facciamo dopo”. Poi Rovazzi ha alzato il tiro: “Se mancassero tre minuti alla fine del mondo, cosa faresti?”, è un’altra domanda al pilota. Che ha risposto: “Guiderei una Formula 1, dato che è la mia passione”. Altrettanto ovvia è la risposta a un’altra questione: “Quest’anno chi lo vince il campionato?”, ha chiesto Rovazzi. “Purtroppo è già stato vinto (riferendosi a Verstappen che lo ha vinto con la Red Bull nello scorso GP del Qatar, ndr) — ha commentato Leclerc — ma speriamo che sia nostro l’anno prossimo”.

Durante i giri a Fiorano, Rovazzi ha parlato anche con Domenicali. “Stefano cos’è per te la velocità?”, è stata la domanda del cantante. “Per me non è solo il rapporto spazio-tempo, ma la capacità di riuscire ad allentare ogni singolo momento che vivi per cercare di raggiungere in fretta i tuoi obiettivi, che devono essere sempre più sfidanti”, ha risposto il presidente della Formula 1. Poi Rovazzi ha concluso con una barzelletta: “Cosa fa un polpo in un’auto? La pole position”. Tra le risate sia di Leclerc sia di Domenicali.