Venerdì 26 Luglio 2024
ANDREA SPINELLI
Magazine

Delusione Bertè. San Marino sceglie i Megara

All’Eurovision di Malmö ci sarà il gruppo madrileno. Lei ironizza: "Forse il mio ex marito non mi voleva là". .

Delusione Bertè. San Marino sceglie i Megara

Delusione Bertè. San Marino sceglie i Megara

Titano amaro per Loredana Bertè. Se i sogni muoiono all’alba, l’altra sera quello della ragazza "che per poco già s’inca**a" s’è volatizzato alle 1:28, quando Fabrizio Biggio, con l’ennesimo svarione di una conduzione da dimenticare (facile fare da spalla a Fiorello a Viva Rai2!), annunciando sul palco del Teatro Nuovo di Dogana l’imminente proclamazione del vincitore di Una voce per San Marino ha usato il plurale lasciando intendere che tra la rockheuse dai capelli turchini e gli spagnoli Megara a volare in quel di Malmö per rappresentare la Serenissima Repubblica sul palco dell’Eurovision Song Contest 2024 sarebbe stato il gruppo madrileno.

Smarrimento in sala. Anzi, psicodramma a giudicare dallo sguardo incredulo della stessa Loredana, poi scomparsa dietro le quinte, lasciando che sull’interminabile diretta presentata tra mille problemi da Biggio e Melissa Greta Marchetto scendessero i tanto agognati titoli di coda. Anche se il fuggi fuggi dal Teatro Nuovo era iniziato ben prima dell’epilogo con l’abbandono dei Jalisse, dissolti nel nulla una volta scoperto di non essere nella terna da cui sarebbe affiorato il vincitore, sebbene il decimo posto della loro Il paradiso è qui lasci pochi dubbi sulla debolezza della rentrée.

Oltre ai Megara di 11:11 e alla Bertè di Pazza, a contendersi la vittoria sono stati i piceni La Rua con quella Il governo del cuore realizzata con la complicità di Dardust. La Rua che si sono dovuti consolare col premio riservato al brano più radiofonico, mentre quello per il miglior artista emergente è andato ai Megara, quello per il miglior look ai Jalisse, quello della Critica e di Ogae Italy a Loredana Bertè. Visto il forte impatto scenico dei Megara, alla fine nella giuria presieduta da Celso Valli e composta dalla moglie di Ivan Graziani Anna Bischi, da Clarissa Martinelli, da John Vignola e da Steve Lyon deve essere prevalsa l’idea di un Eurovision più festival di performance che di canzoni, con conseguente scelta della proposta più funzionale a saziare i glitterati appetiti del kolossal scandinavo.

C’è da dire, però, che con Loredana in gioco, per San Marino i “twelve points from Italy” della finalissima di sabato 11 maggio sarebbero stati quasi una certezza. Loredana ieri ha provato a voltare pagina buttandola sull’ironia. "Ciao a tutti, ho passato le ultime ore a leggervi e so che siete ‘dispiaciuti’ quanto me di questo secondo posto. Probabilmente nella giuria c’era qualche amico del mio ex marito che non mi voleva in Svezia" ha scritto la pazza di sé sui social tornando a riaprire la ferita mai cicatrizzata lasciatagli dal matrimonio con Björn Borg.