
La vita privata e la carriera di Gigi Marzullo - Crediti: Ansa Foto
Con la pausa estiva de “La vita in diretta” e dei programmi che la precedono, il palinsesto di queste settimane vede, fino a settembre, il ritorno di “L’estate in diretta”, per il secondo anno con la conduzione di Gianluca Semprini e Nunzia De Girolamo. Per il presentatore si tratta del quarto anno di fila (i primi due affiancato da Roberta Capua) mentre è il bis nella formazione con la De Girolamo. E quest’anno, ci sono altre due novità principali. La prima è l’orario della messa in onda, anticipato alle 16.05 mentre la seconda riguarda la presenza nel cast fisso di Gigi Marzullo.
La carriera di Gigi Marzullo
Gigi Marzullo è nato ad Avellino il 25 luglio 1953. Ha iniziato la sua carriera come giornalista lavorando nella redazione de “Il Mattino” e nel 1983 si è anche laureato in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Pisa. Il suo esordio nella tv avviene nello stesso anno della sua laurea, il 1983, partecipando al programma “Forte fortissimo”, in onda su Rai 1. Poi sono arrivati “Italia mia”, accanto a Sammy Barbot, e “Il mondo è tuo” insieme a Giulia Fossà. Nel 1989 diventa conduttore di “Mezzanotte e dintorni” che è durato fino al 1993. All’interno del programma, diverse celebrità si facevano intervistare da Gigi Marzullo che alternava gli argomenti, passando da domande legate agli impegni professionali fino a quesiti molto personali e anche ficcanti. Si è tentata una formula anche pomeridiana, con lo spin-off “Mezzogiorno e dintorni” ma non ebbe successo e fu chiuso dopo poche puntate. Nel 1994 ecco arrivare “Sottovoce”, scritto e prodotto da lui stesso, con argomenti e suddivisioni differenti in base al giorno della settimana. Per la precisione, questa era la suddivisione scelta: Settenote - Musica e musiche (in onda al giovedì) incentrato su musica e cantanti, il Cinematografo (venerdì) su cinema e relativi festival (con particolare attenzione su Roma, Venezia e Cannes), Milleeunlibro - Scrittori in TV (al sabato) su libri e scrittori, Applausi (domenica) su argomenti di teatro. Da anni appuntamento fisso per gli spettatori che guardano la tv di notte, una delle frasi simbolo degli interventi di Marzullo è sicuramente quella che utilizza per chiudere e terminare lo spazio della puntata appena andata in onda, con questa chiosa, dopo aver ringraziato l’ospite della sua partecipazione: “Un giorno in più per amare, per sognare, per vivere”. Nel 2002 ha anche pubblicato un libro intitolato “Il marzulliere. Le mie domande, le vostre risposte”. Nelle pagine del volume, come si può leggere nella sinossi ufficiale, sono presenti “le domande che hanno segnato la fortuna della trasmissione televisiva "Sottovoce", da lui condotta negli ultimi sette anni”. Oltre a questi interessanti aneddoti, non mancano personali riflessioni dello stesso Marzullo. Inoltre, le domande poste sono suddivise per argomento, dagli amici ai nemici, l’amore, donna, lavoro, libertà, matrimonio, morale e saggezza, sogni e bisogni, soldi, potere e successo. Nel corso della sua carriera, ha collaborato per diversi programmi televisivi, da inviato per il Festival di Sanremo nel 1989 al suo ruolo di ospite fisso nel tavolo di “Che tempo che fa” di Fabio Fazio (ora trasferitosi sul Nove). Nel 2019/2020 è stato anche inviato per “Che tempo che farà”. Spesso è stato voluto anche all’interno del programma “Oggi è un altro giorno” di Serena Bortone, in onda dalle 14 e sostituito lo scorso settembre da “La prima volta” con Caterina Balivo. Infine ricordiamo anche, recentemente, la sua partecipazione accanto a Serena Autieri in “Dedicato” nell’edizione 2021-2022. Infine, ecco il suo approdo come ospite fisso a “Estate in diretta”, voluto da Gianluca Semprini e Nunzia De Girolamo. Resta fedele al suo ‘personaggio’, assumendo il ruolo di dispensatore di pillole di saggezza e sempre ponendo le sue domande che hanno fatto di ‘Sottovoce’ un programma dalla forte identità legata alla conduzione. Inoltre, nel programma in onda dal lunedì al venerdì per tutta l’estate, Gigi Marzullo parteciperà ai talk di attualità e racconterà le interviste più significative della sua carriera.
La vita privata di Gigi Marzullo
Con una carriera da invidiare alle sue spalle, Gigi Marzullo ha ammesso che i momenti più emozionanti che ricorda, in un bilancio delle sue prime 70 candeline spente, sono sicuramente quelli di essersi laureato in Medicina, per rendere felici i suoi genitori, quando ottenne lo stipendio fisso al quotidiano “Il Mattino” e anche l’assunzione alla Rai che è diventato, da decenni, la sua vera e unica sede lavorativa in campo televisivo. Nel 2018, il giornalista e conduttore si è sposato con Antonella De Iuliis. La coppia si è conosciuti agli inizi degli anni Novanta e dopo oltre vent’anni di relazione hanno deciso di convolare a nozze. I due non hanno avuto figli e, in merito a ciò, Marzullo ha semplicemente analizzato con saggezza e maturità: “Mi sono molto dedicato al lavoro e non ci ho mai pensato. Poi ho sposato una donna che ha un figlio e quindi un figlio c’è. Io sono sicuro che nella vita bisogna accettare quello che la vita ti regala”. Prima di questa lunghissima storia di una vita, ebbe un flirt con l’attrice francese Delphine Forest. Parlando della sua vita personale e privata, Marzullo ha rivelato che il sogno della madre, per lui, era quello di vederlo laureato in medicina (cosa che è effettivamente accaduta) fidanzato e poi sposato sempre con una ragazza di Avellino. Hanno provato anche a presentargli delle donne, sperando nella nascita di un reciproco interesse ma, come lui stesso ha sottolineato, “non appartenevano al suo modo di essere”. Infine venne rimandato in quarta ginnasio perché aveva iniziato a corteggiare e frequentare alcune compagne di istituto che lo fecero ‘distrarre’ dallo studio. Nel 2019 ebbe un problema di salute e venne ricoverato d’urgenza per un’ernia addominale. Parlando, in generale, del tema della morte, il conduttore ha ammesso di avere paura della fine di questa vita. E ha ironizzato aggiungendo: “Quando qualcuno dice che dopo si va a stare meglio io rispondo: “Mi accontento di quello che ho, voglio stare qua””. Fiero delle sue origini di provincia, Gigi Marzullo si è descritto come una persona genuina, sincera e appositamente ‘provinciale’ per un motivo netto e ben definito: “Sono nato lì, ho vissuto lì e quando posso ci torno”.