Giovedì 7 Novembre 2024

Chi era Angus Cloud: morto a 25 anni l’attore e star di Euphoria

La famiglia: “Essere umano incredibile, speciale per tutti noi”. La morte del padre e la battaglia contro la depressione

Angus Cloud è morto a 25 anni

Angus Cloud è morto a 25 anni

Roma, 1 agosto 2023 – Angus Cloud, star di ‘Euphoria’, è morto

nella sua casa di famiglia a Oakland, in California: aveva solo  25 anni. Ne ha dato notizia la famiglia dell’attore, conosciuto soprattutto per il ruolo di Fezco nella popolare serie tv. E proprio grazie a quel ruolo, Cloud era ritenuto uno degli artisti emergenti di Hollywood.

La causa della morte è ancora sconosciuta. 

Il sito TMZ scrive che è stata la madre a trovare il corpo senza vita del figlio e a chiamare i soccorsi per una “possibile overdose”.

Le parole della famiglia

“È con il cuore più pesante che abbiamo dovuto dire addio a un essere umano incredibile. Come artista, amico, fratello e figlio, Angus è stato speciale per tutti noi in tanti modi. La scorsa settimana ha seppellito suo padre e ha lottato intensamente con questa perdita. L’unico conforto che abbiamo è sapere che Angus è ora di nuovo con lui, che era il suo migliore amico”, si legge nella nota riportata dalla Cnn, dove si ricorda la battaglia del giovane attore con la depressione.

La morte del padre

La famiglia ricorda che una settimana fa era morto il padre. L'unico conforto che abbiamo, scrivono i familiari, “è sapere che Angus è ora riunito con suo padre, che era il suo migliore amico”. Poi un riferimento alla sua battaglia contro la depressione, da non combattere da soli in silenzio, è la considerazione dolorosa.

"Speriamo che il mondo lo ricordi per il suo umorismo, le risate, l'amore per tutti, chiediamo privacy in questo momento”, è la conclusione del comunicato. 

Il personaggio Fez e la vita 

La serie Euphoria racconta le vicende di un gruppo di adolescenti al liceo alla ricerca di se stessi e della propria identità, tra amicizie, amori, traumi passati e presenti, sesso e droga.

“Angus era unico - ha detto ricordandolo Sam Levinson, ideatore e sceneggiatore di Euphoria -. Era troppo speciale, troppo di talento e davvero troppo giovane per lasciarci. Come molti di noi, ha avuto problemi con le dipendenze e la depressione. Spero che sapesse quanti cuori ha toccato. Gli ho voluto bene e gliene vorrò sempre. Riposa in pace”.