Giovedì 29 Agosto 2024

Angelina Jolie, spuntano nuove accuse a Brad Pitt: “Violenze anche sui figli e un ricatto per farla tacere”

L’ormai ex coppia di Hollywood è da anni in tribunale per la custodia dei figli e l’azienda vinicola francese che condividono. Dopo più di sette anni il divorzio non è ancora ultimato

Brad Pitt e Angelina Jolie

Brad Pitt e Angelina Jolie

Los Angeles, 5 aprile 2024 – Peggiora la battaglia legale tra Angelina Jolie e il (quasi) ex marito Brad Pitt: stando ad alcuni documenti legali scovati da PageSix, le violenze subite dall’attrice non sarebbero circoscritte agli ormai celebri eventi in aereo, ma si sarebbero protratte per molto tempo. La coppia, insieme dal 2005 ma sposata dal 2014, si è separata nel 2016 dopo una presunta aggressione ai danni di Jolie, che sarebbe stata presa per la testa e scaraventata sul muro del bagno dal marito durante un volo da Nizza a Los Angeles.

Violenze anche contro i figli

Anche i figli dei due – Maddox, Pax, Zahara, Shiloh, Vivienne e Knox – sarebbero stati presenti e avrebbero assistito e subito in prima persona la violenza. “Sebbene la storia di abusi fisici di Pitt nei confronti della Jolie sia iniziata ben prima del viaggio dalla Francia a Los Angeles nel settembre 2016, quel volo ha segnato la prima volta in cui ha rivolto i suoi abusi fisici anche ai figli”, fa sapere il team legale dell’attrice. Un’indagine dell’Fbi non ha portato ad alcuna accusa nei confronti di Pitt.

La lotta per la custodia 

Stando agli avvocati di Angelina Jolie, nel periodo delle violenze l’attore avrebbe rifiutato di affrontare il problema con un professionista e avrebbe addirittura richiesto l’affidamento congiunto dei figli e quello esclusivo per quelli con cui riteneva “di non avere un legame sufficientemente forte”. I legali sottolineano che, ciononostante, la loro assistita non ha mai chiesto a sua volta la custodia esclusiva, puntando piuttosto alla “miglior soluzione nell’interesse dei ragazzi per superare la vicenda”. Coloro di età superiore ai 14 anni avrebbero potuto (e voluto) testimoniare proponendo la propria preferenza per l’affidamento, ma Pitt si sarebbe opposto.

L’accordo di non divulgazione

Oltre alle presunte violenze, anche un ricatto, rivelato dagli avvocati di Angelina Jolie al Daily Mail. Brad Pitt non avrebbe permesso all’ex moglie di vendere la propria parte dell’azienda vinicola francese Chateau Miraval – acquistata da entrambi nel 2008 – a meno che non accettasse di firmare un accordo di non divulgazione. In questo modo, secondo i suoi difensori, Jolie sarebbe potuta essere “silenziata” sugli abusi subiti, “limitando la sua libertà di parola”. Questa proprietà (costata 28,4 milioni di dollari) e le discordie sul suo destino sono l’altra grande battaglia legale che vede i due contrapposti, dopo quella per la custodia dei figli.

Verso il divorzio

Angelina Jolie non sarebbe intenzionata ad alcun processo: “Non vuole sollevare alcuno di questi fatti, lo sta facendo solo per via della causa intentata da Pitt contro di lei, che la costringe a difendersi – dichiara il suo team di avvocati – . Vorrebbe solo che lui potesse andare avanti e lasciarla andare”. Tuttavia, visto che nel frattempo quasi tutti i figli hanno raggiunto la maggiore età, l’attore potrebbe essere disposto a rinunciare alla custodia condivisa, ponendo fine alla battaglia legale che si protrae ormai dal maggio 2021. Resta da vedere se sarà effettivamente la fine dell’agonia dell’ex coppia i Hollywood, e se si raggiungerà finalmente un accordo per il divorzio.