Roma, 29 agosto 2016 - Almeno 71 morti e 60 feriti. E' questo il bilancio, ancora provvisorio, di un attentato kamikaze nel sud dello Yemen, nella città di Aden. L'attentatore suicida ha fatto esplodere la sua vettura vicino a un'assembramento di reclute, raccolte vicino a due scuole, nel nord della città. Le vittime sono combattenti filogovernativi che si preparavano a partire per l'Arabia Saudita per combattere i ribelli Huthi nella zona del confine settentrionale dello Yemen. L'Isis ha rivendicato l'attacco.
Le truppe filogovernative, hanno detto alcune fonti, si stavano preparando a partire per l'Arabia Saudita per combattere nella zona del confine settentrionale dello Yemen. Le vittime si stavano registrando per la missione (gestita dall'Arabia Saudita, che intende formare circa 5.000 combattenti) in una zona vicina a due scuole ed una moschea. Lo Yemen è da anni teatro di una guerra civile che vede contrapposti un governo riconosciuto dalla comunità internazionale sostenuto da una coalizione internazionale guidata dai sauditi, e ribelli ed unità dell'esercito fedeli ad un ex presidente.