Giovedì 25 Aprile 2024

Memphis, spara all'impazzata in diretta Facebook: morti e feriti

Arrestato l'autore delle sparatorie. È un afroamericano di 19 anni. Almeno 4 le vittime

Un'auto della polizia Usa e, nel riquadro, l'uomo arrestato per la sparatoria a Memphis

Un'auto della polizia Usa e, nel riquadro, l'uomo arrestato per la sparatoria a Memphis

Memphis (Tennessee), 8 settembre 2022 - Terrore a sangue a Memphis, in Tennessee. Nella notte italiana una serie di sparatorie ha interessato la città Usa, almeno una di queste è stata trasmessa in diretta Facebook. Almeno quattro persone sono rimaste uccise, altre tre quelle ferite, riporta la polizia locale. Ma il bilancio potrebbe aggravarsi. Per la follia omicida è stato arrestato un 19enne afroamericano, Ezekiel D. Kell, sospettato di essere l'autore delle sparatorie. L'uomo era già stato condannato tre anni fa per tentato omicidio e poi rimesso in libertà. Si sarebbe mosso a bordo di un auto grigia metallizzata o blu e avrebbe colpito in più punti. "Non conosciamo il motivo che lo ha spinto a simili gesti. Sappiamo solo che è responsabile di diverse sparatorie", ha detto il maggiore della polizia Karen Rudolph, portavoce del dipartimento, prima che il giovane fosse arrestato.

Memphis, la morte in diretta Facebook. "Ora vi faccio vedere. L'ho ucciso per davvero"

Secondo lo sceriffo della contea di Shelby, Anthony Buckner, all'origine dell'accaduto ci sarebbe una lite per una questione di scommesse. Ma la dinamica non è ancora chiara, né il movente. Le persone potrebbero anche essere state scelte a caso. Sono state ore di terrore, con il Dipartimento di polizia di Memphis cha ha lanciato l'allerta, poi revocata, in cui chiedeva ai residenti di Ivan Road e Hodge Road di rimanere al sicuro nelle proprie case. Sospesi e poi riattivati i servizi di filobus e autobus. 

Le sparatorie avvengono nel giorno in cui è stato trovato morto, suicida, il secondo autore della strage in Canada, Myles Sanderson. Il fratello, che aveva partecipato agli accoltellamenti, era stato rinvenuto senza vita lunedì scorso. 

Il delirio del killer

Sono inquietanti le parole con cui il killer ha annunciato la strage. "Arrivo e lo faccio a modo mio, e con la telecamera. Cosa ha detto questo negro? Lo faccio davvero, davvero, sentite me, questo è sul serio", ha esordito in diretta Facebook, mentre si trovava dentro un supermercato. "Lo giuro su mia madre, pensate che io stia scherzando? Adesso vi faccio vedere questa cosa sta per succedere veramente".

Le immagini che seguono sono scioccanti: mostrano la vittima, in piedi, un attimo prima di essere colpita, poi la scena si fa confusa, il cellulare inquadra il pavimento, mentre il killer urla: "L'ho ucciso per davvero". La scena, ripresa live, mostra il ragazzo fermare la macchina, uscire velocemente per entrare in un negozio. In quel momento compare un uomo, forse il titolare dello store, con il quale forse il ragazzo aveva avuto una discussione. L'uomo non fa in tempo a capire cosa stia succedendo, che il killer gli spara addosso, uccidendolo. Poi il ragazzo sale in macchina è scappa.