Lunedì 29 Aprile 2024

Migranti, Times of Malta: "Accordo segreto tra La Valletta e la Libia"

Lo scoop del quotidiano: "L'esercito maltese segnala barconi alla guardia costiera libica perché li riporti verso le coste africane". Smentita delle autorità dell'isola. Alarm Phone: "Violati diritti umani"

Migranti su un gommone al largo della Libia (Ansa)

Migranti su un gommone al largo della Libia (Ansa)

Roma, 10 novembre 2019 - Un accordo segreto tra Malta e Libia per riportare i migranti verso l'Africa. E' quanto denuncia oggi il Sunday Times of Malta, che cita fonti di alto livello del governo maltese: secondo il quotidiano il patto prevederebbe che, su indicazione dell'Esercito di Malta (Afm, che include la Marina), la cosiddetta guardia costiera libica intercetti i barconi diretti verso l'Europa per ricondurli sulle coste africane. Il primo contatto tra le milizie libiche e La Valletta ci sarebbe stato un anno fa. Da La Valletta arriva una secca smentita mentre la Ong Alarm Phone attacca su Twitter. L'intesa tra Malta e Libia "impedisce alle persone di fuggire da una zona di guerra e viola le convenzioni internazionali per i diritti umani".

Il Times of Malta fa nomi e cognomi: a trattare per conto del governo maltese sarebbe stato il funzionario Neville Gafà, lo stesso più volte accusato di corruzione nel rilascio dei visti. Gafà avrebbe incontrato il leader di una milizia libica che gestisce un campo privato di detenzione e il racket delle estorsioni. Il sito online della testata pubblica anche la foto di un incontro tra il colonnello maltese Clinton ÒNeil, capo delle operazioni e dell'intelligence Afm, ed il vicepremier libico Ahmed Maiteeq, organizzato dall'ambasciatore maltese a Tripoli: in primo piano nello scatto c'è Gafà che si sarebbe accreditato - stando al Times - come "inviato speciale del premier Joseph Muscat".