Martedì 30 Aprile 2024

Corea del Nord, svelati "colloqui segreti" tra Kim Jong-un e Mike Pompeo

Il Washington Post rivela una visita segreta dell'ex capo della Cia. Trump evoca "incontri di alto livello" con il leader di Pyongyang in vista del faccia a faccia di giugno Corea del Nord, Trump: "Entro l'inizio di giugno l'incontro con Kim Jong-un"

l'ex capo della Cia, Mike Pompeo e Kim Jong-un (Ansa)

l'ex capo della Cia, Mike Pompeo e Kim Jong-un (Ansa)

Washington, 18 aprile 2018 - L'ex direttore della Cia e segretario di Stato in pectore, Mike Pompeo, ha incontrato il leader Kim Jong-un durante un viaggio segreto in Corea del Nord. Lo ha rivelato oggi il Washington Post, citando due fonti informate del viaggio, che sarebbe avvenuto nel fine settimana di Pasqua, anche se la notizia non è ancora stata confermata né dalla Cia né dalla Casa Bianca. Ieri, dalla sua residenza di Mar-a-Lago, dove sta ricevendo il premier giapponese Shinzo Abe, Donald Trump ha evocato colloqui "di altissimo livello", intercorsi in vista dell'incontro tra lui e Kim Jong-un che, ha detto il presidente, avverrà "probabilmente a inizio giugnose tutto va bene".

Se le indiscrezioni del Washington Post dovessero essere confermate, si tratterebbe delle discussioni di più alto livello tra Usa e Corea del Nord dal 2000, quando l'allora segretario di Stato dell'amministrazione Clinton, Madeleine Albright, incontrò a Pyongyang l'allora leader Kim Jong Il, padre di Kim Jong-un. 

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INCONTRO TRUMP-KIM, COSA SAPPIAMO -  Durante il ricevimento a Mar-a-Lago,Trump ha parlato di "cinque luoghi" possibili che potrebbero ospitare l'attesissimo faccia a faccia e sembra che tra questi ci sia anche Panmunjom, villaggio situato nella zona demilitarizzata che divide la penisola coreana. Riguardo ai preparativi in corso, il tycoon si è detto ottimista: "Ci rispettano. Noi li rispettiamo. E' arrivata l'ora di parlare, di risolvere i problemi", ha affermato. Trump ha sottolineato che questa volta "c'è una vera possibilità di risolvere un problema mondiale", poiché quello della Corea del Nord "non è un problema per gli Stati Uniti, per il Giappone o un altro Paese, è un problema per il mondo".

Interrogato sulla possibilità che il vertice possa tenersi negli Usa, il presidente ha risposto con un secco "no", senza fornire ulteriori spiegazioni. Trump si è poi detto decisamente favorevole alla possibilità che le due Coree decidano di firmare un trattato di pace che sostituisca l'armistizio del 1953, a dieci giorni dal vertice tra Kim Jong-un e il presidente sudcoreano Moon Jae-in, in programma il 27 aprile. "Hanno la mia benedizione per discutere la fine della guerra. Le persone non hanno capito che la guerra di Corea non è ancora finita", ha dichiarato Trump, che ha anche ringraziato l'omologo cinese Xi Jinping per il suo ruolo di mediazione nel dialogo tra i due Paesi.

Secondo la Cnn, proprio il presidente cinese si starebbe a sua volta preparando per una visita a Pyongyang dove incontrerà l'alleato Kim Jong-un, in quella che sarà la sua prima visita in Corea del Nord dalla sua elezione a capo del partito comunista cinese nel novembre 2012.