<table width="100%" border="0" cellspacing="0" cellpadding="0" align="center">
 <tbody><tr>
 <td bgcolor="#FFFFFF" width="100%" valign="top">
 <table border="0" cellspacing="8" cellpadding="0" width="100%">
 <tbody><tr>
 <td valign="top">
 <pre id="text">Circa 23 ore prima del naufragio e 17
ore prima dell'avvistamento del caicco da parte di un aereo di
<code>Frontex</code>, il Centro di coordinamento dei soccorsi marittimi della
Guardia Costiera (Imrcc) aveva lanciato un messaggio di allerta
a tutte le navi transitanti nello Ionio per un'imbarcazione in
difficolt�, ma l'alert non riguardava il barcone poi
schiantatosi a 100 metri dalla spiaggia di Cutro.
 A citare il fonogramma � stato il giornalista di Radio
Radicale Sergio Scandura, che lo ha postato su Twitter gi� nel
pomeriggio di domenica. Il messaggio parte da Roma alle 4.57 del
25 febbraio ed � indirizzato "a tutte le navi in transito nel
mar Ionio". "Una stazione radiofonica italiana ha ricevuto un
mayday su una possibile imbarcazione in pericolo - afferma la
Guardia Costiera - Tutte le navi in transito nel Mar Ionio sono
pregate di mantenere un'attenta vigilanza e di segnalare
eventuali avvistamenti o altre comunicazioni a questo Mrcc".
 Una serie di elementi tendono per� ad escludere che si
trattasse proprio del barcone poi naufragato. Il mayday non
indicava alcuna coordinata, nessuna delle navi in transito che
hanno ricevuto il messaggio ha poi comunicato qualcosa, il
sorvolo effettuato da un aereo non ha dato alcun riscontro. Ma
soprattutto, viene spiegato, il mayday � stato trasmesso con un
sistema Vfh, che lavora con onde radio su portata ottica: vuol
dire che � stato inviato da una distanza prossima alla costa ed
invece a quell'ora, stando proprio al rilevamento successivo
fatto da <code>Frontex</code>, il caicco si trovava a 130-140 miglia
dall'Italia, una di

La notizia sulla Bild (Ansa)

Bologna, 1 marzo 2023 - Due morti, un appartamento dato alle fiamme e una persona sospettata di duplice omicidio. Quanto successo ieri pomeriggio a Stoccarda è ancora un giallo. Secondo le prime ricostruzioni, la polizia ha arrestato un uomo, armato di due coltelli, davanti all'abitazione dove stava divampando l'incendio. La Bild riferisce che l'aggressore sarebbe un 45enne italiano, ma la Dpa e altri media tedeschi non hanno ancora dato indicazioni precise sulla sua nazionalità. Le vittime, un uomo di 32 anni e una donna di 53, soccorse dai vigili del fuoco all'interno dell'appartamento, sono morte poco dopo in ospedale a causa delle ferite riportate. "La dinamica è ancora assolutamente poco chiara" ha dichiarato all'Ansa il portavoce della polizia di Stoccarda, Stefan Widmann.   Secondo una prima analisi dei fatti, gli agenti arrivati sul posto hanno trovato il 45enne a sbarrargli la strada, proprio davanti all'appartamento dato alle fiamme. Prima del fermo, la polizia avrebbe esploso anche alcuni colpi d'arma da fuoco, senza però ferire l'aggressore.  E' ancora da chiarire il movente: la polizia sta indagando per cercare di far luce sulla vicenda e capire cosa abbia spinto il killer a compiere un gesto così violento.  Intanto, sembrano esserci dei riscontri sull'identità della donna uccisa. "Ho sentito mia nipote - racconta Ignazio Rodi, originario di Cariati Marina, in provincia di Cosenza, ma da 37 anni residente a Bologna - e mi ha confermato che la vittima di 53 anni è mia sorella". In attesa di conferma da parte della Farnesina, il signor Ignazio è abbastanza sicuro che la donna morta nell'aggressione e poi data alle fiamme sia proprio sua sorella Carmela. "Stamattina - le sue parole - mi ha chiamato un amico di Carmela dicendomi che era stata uccisa a coltellate. Ho provato a mettermi in contatto con chiunque per avere conferma, poi oggi pomeriggio mi ha chiamato Stella, mia nipote, per dirmi che la mamma non c'era più. Mia sorella viveva a Stoccarda da circa 15 anni, si era trasferita per motivi di lavoro. Non riesco a credere che sia morta, spererò fino all'ultimo che la vittima non sia lei".

Esteri

Bologna, 1 marzo 2023 - Due morti, un appartamento dato alle fiamme e una persona sospettata di duplice omicidio. Quanto successo ieri pomeriggio a Stoccarda è ancora un giallo. Secondo le prime ricostruzioni, la polizia ha arrestato un uomo, armato di due coltelli, davanti all'abitazione dove stava divampando l'incendio. La Bild riferisce che l'aggressore sarebbe un 45enne italiano, ma la Dpa e altri media tedeschi non hanno ancora dato indicazioni precise sulla sua nazionalità. Le vittime, un uomo di 32 anni e una donna di 53, soccorse dai vigili del fuoco all'interno dell'appartamento, sono morte poco dopo in ospedale a causa delle ferite riportate. "La dinamica è ancora assolutamente poco chiara" ha dichiarato all'Ansa il portavoce della polizia di Stoccarda, Stefan Widmann.&nbsp;&nbsp; 
Secondo una prima analisi dei fatti, gli agenti arrivati sul posto hanno trovato il 45enne a sbarrargli la strada, proprio davanti all'appartamento dato alle fiamme. Prima del fermo, la polizia avrebbe esploso anche alcuni colpi d'arma da fuoco, senza però ferire l'aggressore.&nbsp; 
E' ancora da chiarire il movente: la polizia sta indagando per cercare di far luce sulla vicenda e capire cosa abbia spinto il killer a compiere un gesto così violento.&nbsp; 
Intanto, sembrano esserci dei riscontri sull'identità della donna uccisa. "Ho sentito mia nipote - racconta Ignazio Rodi, originario di Cariati Marina, in provincia di Cosenza, ma da 37 anni residente a Bologna - e mi ha confermato che la vittima di 53 anni è mia sorella". In attesa di conferma da parte della Farnesina, il signor Ignazio è abbastanza sicuro che la donna morta nell'aggressione e poi data alle fiamme sia proprio sua sorella Carmela. "Stamattina - le sue parole - mi ha chiamato un amico di Carmela dicendomi che era stata uccisa a coltellate. Ho provato a mettermi in contatto con chiunque per avere conferma, poi oggi pomeriggio mi ha chiamato Stella, mia nipote, per dirmi che la mamma non c'era più. Mia sorella viveva a Stoccarda da circa 15 anni, si era trasferita per motivi di lavoro. Non riesco a credere che sia morta, spererò fino all'ultimo che la vittima non sia lei".&nbsp;

Duplice omicidio a Stoccarda. "La donna uccisa è mia sorella"

Elvira Vikhareva

Chi è Elvira Vikhareva, politica russa anti Putin avvelenata con sali di metalli pesanti

Fungo killer

Candida auris, allarme dagli Usa. Perché il fungo killer si sta diffondendo

Kim Jong un e l'ultima minaccia: uno tsunami nucleare

Tsunami nucleare, l'ultima minaccia di Kim. Cosa dobbiamo aspettarci

Potrebbe interessarti anche

Covid, un laboratorio (Ansa)

Covid, preoccupa la variante Arturo: boom di casi in India

Kim Jong-un con la figlia Ju-ae al test del Hwasong-17

Corea del Nord, Kim Jong-un porta la figlia piccola al test del missile Hwasong-17

Kim Jong-Un con la figlia e la moglie

Corea del Nord, l'ultima di Kim: vietato chiamarsi come la figlia

Duplice omicidio a Stoccarda. "La donna uccisa è mia sorella" - Esteri - quotidiano.net

Tutte le notizie, foto e video di oggi su cronaca, politica, sport, economia, tecnologia e motori in tempo reale.

Duplice omicidio a Stoccarda. "La donna uccisa è mia sorella"

Ignazio Rodi, di Cariati Marina (Cosenza), ma residente a Bologna: "Ho sentito mia nipote, Carmela è stata accoltellata". Sospettato un 45enne italiano

Iscriviti alla newsletter.

Il modo più facile per rimanere sempre aggiornati

Dalla stessa sezione