Mercoledì 24 Aprile 2024

India e Pakistan, caldo e temperature record. Il fenomeno della cupola termica

Come conseguenza di questa situazione climatica davvero estrema, si sono verificati blackout, tagli alle forniture idrica, incendi e in prospettiva si ipotizza una carestia

In India e Pakistan è allarme temperature (Ansa)

In India e Pakistan è allarme temperature (Ansa)

Roma, 30 aprile 2022 - Prosegue l'ondata di caldo record in India e Pakistan. Anche nel weekend sono previste temperature mai percepite in questa stagione: il termometro infatti sta facendo segnare punte fra 45 e 50 gradi. Come conseguenza di questa situazione climatica davvero estrema, si sono verificati blackout, tagli alle forniture idrica, incendi e in prospettiva si ipotizza una carestia per i danni alle colture. Secondo le ultime previsioni del Dipartimento meteorologico indiano, l'ondata di caldo estremo proseguirà almeno fino al 2 maggio nelle pianure settentrionali e al centro dell'India.

L'ondata di caldo si sta manifestando già da marzo viene attribuita dagli esperti ad una serie di fenomeni meteorologici incrociati, responsabile della formazione di una cupola termica, creando una specie di pentola a pressione con temperature e tasso di umidità altissimi. 

India: temperature record

Foto, video e testimonianze che giungono da diversi aree del Paese, in particolare dalla capitale New Delhi, dagli Stati del Rajasthan, Gujarat e Andhra Pradesh, evidenziano la sofferenza della popolazione, soprattutto tra i cittadini più poveri e nelle
zone rurali, e degli animali immersi nell'acqua.

A New Delhi il caldo record di 45 gradi, arrivato in anticipo di due mesi, ha causato un incendio nella discarica di Bhalaswa, alta 60 metri, le cui esalazioni tossiche hanno provato gravi problemi per i residenti, aggravando ulteriormente una situazione già insostenibile per le condizioni meteo estreme. Nei giorni scorsi incendi sono scoppiati in diverse foreste, in ospedali e altri edifici, come deplorato dal primo ministro Narendra Modi. In
diverse regioni dell'India le centrali elettriche sono già colpite dalla carenza di carbone, principale fonte di elettricita' per 1,4 miliardo di persone.

Le autorità dei tre stati indiani maggiormente flagellati dal caldo torrido hanno imposto restrizioni dopo che i consumi di aria condizionata e
ventilatori sono aumentati vertiginosamente. Inoltre è stato segnalato un calo delle forniture idriche destinato a peggiorare nelle prossime settimane, fino all'arrivo delle piogge monsoniche annuali di giugno e luglio. La carenza d'acqua danneggerà più duramente gli agricoltori, compresi quelli che
coltivano grano.

Pakistan

Situazione altrettanto critica in alcune regioni del Pakistan, dove le temperature sono superiori alla media fino a 8 gradi, toccando i 48 gradi nel rurale Sindh. Gli agricoltori devono usare l'acqua con parsimonia in un Paese in cui l'agricoltura è il pilastro dell'economia e rappresenta circa il 40% della forza lavoro. Il mese scorso è stato il marzo più caldo mai registrato dal 1961 in Pakistan. Verificandosi durante il mese del Ramadan, il caldo
torrido rende il digiuno sia in India che in Pakistan ancora più difficile per i musulmani, che non consumano acqua durante le ore diurne.