Lunedì 12 Maggio 2025
REDAZIONE ESTERI

Israele rifiuta la visita del ministro degli Esteri norvegese. Cia: Sinwar sta subendo forti pressioni per cessate il fuco

Consultivo strategico Usa-Israele ieri a Washington, discusso il “programma nucleare dell’Iran”. A Tel Aviv, autostrada bloccata dalle famiglie degli ostaggi. Per gli 007 americani il leader di Hamas si trova a Khan Younis

Israele rifiuta la visita del ministro degli Esteri norvegese. Cia: Sinwar sta subendo forti pressioni per cessate il fuco

Roma, 16 luglio 2024 – Israele rifiuta la visita del ministro degli Esteri della Norvegia. A renderlo noto l’omologo israeliano, Israel Katz. Il rifiuto è legato alla linea adottata dai norvegesi sulla questione mediorientale: Oslo riconosce lo Stato palestinese e non ritiene Hamas un’organizzazione terroristica. Inoltre, sostiene il Sudafrica nella causa contro Tel Aviv all’Aia. 

Intanto, secondo fonti anonime della Cnn, il capo della Cia, Burns, avrebbe dichiarato che il leader di Hamas, Yahya Sinwar, starebbe ricevendo forti pressioni dai suoi comandanti per porre fine alle sofferenze della popolazione di Gaza con il cessate il fuoco

Negli Usa, il senatore dell'Ohio J.D. Vance, scelto da Trump come candidato vicepresidente, si è schierato contro la guerra a Gaza: stop il “più rapidamente possibile”.

Consultivo strategico Usa-Israele ieri a Washington, sul piatto il “programma nucleare dell’Iran” e le “minacce contro Israele”. Sparatoria in una moschea dell’Oman, storico mediatore dei conflitti in Medio Oriente. A Tel Aviv, autostrada bloccata dalle famiglie degli ostaggi.

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Bombardamenti a tappeto nella Striscia di Gaza: un bambino palestinese cammina sulle macerie
Bombardamenti a tappeto nella Striscia di Gaza: un bambino palestinese cammina sulle macerie
20:09
Decine di vittime in attacchi, sfiorata agenzia Onu

"Numerosi attacchi a Gaza hanno ucciso e ferito decine di persone. Uno di questi attacchi è avvenuto a poche centinaia di metri dal nostro Joint Humanitarian Operations Centre, a Deir al Balah, usato dalle agenzie Onu e dalle ong per coordinare il nostro lavoro nella Striscia". Lo ha detto il portavoce delle Nazioni Unite nel corso dell'incontro quotidiano con i media.

 

16:08
Nethanyau: "Aumenteremo pressione su Hamas"

Israele continuerà ad aumentare la pressione su Hamas per raggiungere gli obiettivi della guerra e riportare a casa gli ostaggi. Lo ha assicurato il premier Benjamin Netanyahu parlando durante una commemorazione pubblica. Il gruppo armato palestinese "è sempre più sotto pressione perché lo stiamo colpendo. Eliminando i suoi comandanti e migliaia di terroristi. E' sotto pressione perché restiamo fermi sulle nostre giuste richieste nonostante ogni pressione", ha sottolineato il capo del governo, sostenendo che ora e' il momento di aumentare la pressione per riportare a casa tutti gli ostaggi e raggiungere gli obiettivi di guerra di Israele. Netanyahu è stato contestato durante la cerimonia da un uomo che gli ha urlato, "sei colpevole... 1800 morti per colpa tua, hai rinunciato agli ostaggi. Tu sei il leader, la colpa è tua".

15:24
Nethanyahu contestato a cerimonia militare: "È colpa tua"

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu e' stato contestato con fischi e urla alla commemorazione per i soldati caduti nell'operazione Margine Protettivo contro Gaza nel 2014. Mentre il presidente israeliano Isaac Herzog stava pronunciando il suo discorso, un padre si e' alzato e ha urlato all'indirizzo del capo di governo: "Anche mio figlio e' un martire, sei colpevole, sei responsabile di tutte le vittime. 1800 morti per colpa tua, hai rinunciato agli ostaggi. Tu sei il leader, la colpa e' tua". Alcuni dei presenti hanno accolto le sue accuse battendo le mani. L'ufficio di Herzog ha diffuso una nota, precisando che il capo di Stato "ha interrotto il suo discorso e ha lasciato il palco per calmare il padre in lutto e parlargli. Dopo che le cose si sono calmate, ha ripreso". 

15:16
Decollato per la prima volta l'Air Force israeliano

L' Air Force One israeliano, battezzato Wing of Zion, è decollato dalla base aerea di Nevatim per gli Stati Uniti nel suo primo volo ufficiale, come riportano i media nazionali. Scopo del volo è quello di trasportare attrezzature e personale di sicurezza in vista della visita negli Usa del primo ministro Benyamin Netanyahu, che incontrerà il presidente Joe Biden il 22 luglio e due giorni dopo parlerà al Congresso.

15:01
Partono i richiami alla leva per gli ortodossi

L'esercito israeliano comincerà ad inviare da domenica prossima le prime cartoline di richiamo alla leva per i giovani ortodossi. Lo ha annunciato il portavoce militare secondo cui questo "fa parte del programma dell'Idf per promuovere l'integrazione dei membri della comunità ortodossa nelle sue fila". Di recente una storica sentenza della Corte Suprema ha imposto il servizio militare anche per i giovani religiosi, una mossa alla quale la comunità religiosa si sta opponendo.

14:22
Cia: Sinwar starebbe ricevendo forti pressioni per cessate il fuoco

ll direttore della CIA, Bill Burns, ha dichiarato in un incontro a porte chiuse che il leader di Hamas a Gaza, Yahya Sinwar, sta subendo crescenti pressioni da parte dei suoi stessi comandanti militari affinché accetti un accordo di cessate il fuoco e ponga fine alla guerra con Israele. A riferirlo alla CNN fonti interne anonime.

13:54
Raid israeliani a Gaza. Almeno 22 morti 

Almeno 22 persone sono morte in due distinti attacchi israeliani nella zona centrale e meridionale di Gaza. E' quanto ha riferito il ministero della Salute nella Striscia, gestito da Hamas, e la Mezzaluna Rossa palestinese. Uno dei raid ha colpito la scuola Al-Razi amministrata dall'Onu, nel campo profughi di Nusseirat, facendo cinque morti mentre altri diciassette hanno perso la vita in un
attacco contro una stazione di servizio ad Al-Mawasi.

10:29
Per la Cia Sinwar è nei tunnel di Khan Younis

Per i funzionari dell'intelligence statunitense il leader di Hamas, Yahya Sinwar, si nasconde nei tunnel sotterranei nell'area di Khan Younis. Lo riferisce la Cnn. Secondo una fonte anonima citata dal canale televisivo, il direttore della Cia Bill Burns ha anche dichiarato in una riunione a porte chiuse avvenuta lo scorso fine settimana, che il leader di Hamas è sottoposto a crescenti pressioni da parte dei comandanti dell'ala militare del gruppo terroristico affinché accetti un accordo di cessate il fuoco. A maggio, due funzionari hanno riferito al Times of Israel che recenti valutazioni dell'intelligence avevano collocato Sinwar sotto l'area di Khan Younis, circa cinque miglia a nord di Rafah. Israele ha fatto dell'eliminazione di Sinwar un elemento chiave del suo obiettivo di distruggere Hamas.

09:33
Israele: no alla visita del ministero degli Esteri norvegese

Il ministro degli Esteri israeliano Israel Katz, citato dai media, ha fatto sapere di aver respinto la richiesta del ministro degli Esteri norvegese Espen Barth Eide di visitare Israele. Motivo del diniego - ha aggiunto il ministro - è il riconoscimento di uno Stato palestinese da parte di Oslo ed il rifiuto di riconoscere Hamas come organizzazione terroristica, oltre al sostegno alla causa del Sud Africa contro Israele all'Aia.

07:20
Cisgiordania, feriti tre coloni israeliani

Tre coloni israeliani sono rimasti leggermente feriti in una sparatoria. Lo riferisce al Jazeera Arabic, aggiungendo che le forze israeliane hanno chiuso il posto di blocco di Deir Sharaf, vicino a Nablus, in Cisgiordania.

06:36
Giovane palestinese ucciso in Cisgiordania

Un giovane palestinese è stato ucciso questa mattina dalle forze di difesa israeliane nella città di Al-Bireh, vicino Ramallah, in Cisgiordania. Lo riferisce l'agenzia palestinese Wafa. Fonti della sicurezza hanno riferito all'agenzia che Ahmed Ramzi Abd Sultan, 20 anni, è morto dopo essere stato colpito da proiettili alla rotatoria di Al-Balou, a nord della città di Al-Bireh, durante scontri scoppiati dopo un'incursione delle forze israeliane in città. Le fonti hanno indicato all'agenzia Wafa che i soldati israeliani hanno trattenuto il giovane, poi morto, per diverse ore prima di consegnarlo ai servizi di soccorso che lo hanno trasportato in ambulanza al Palestine Medical Complex.
Il ragazzo avrebbe tentato di accoltellare le truppe dell'Idf, correndo verso le forze di sicurezza brandendo un coltello prima di essere colpito dai militari israeliani.

06:16
Tel Aviv, autostrada bloccata dalle famiglie degli ostaggi

I familiari degli ostaggi israeliani e gli attivisti che sostengono il loro rilascio stanno bloccando l'autostrada Ayalon vicino all'incrocio HaShalom a Tel Aviv, in una nuova manifestazione di protesta contro il governo. “Mentre l'ultima riunione di gabinetto era interamente dedicata al cosiddetto pericolo per la vita del primo ministro, siamo qui per ricordare a tutti voi che ci sono 120 ostaggi le cui vite sono davvero in pericolo immediato”, hanno detto i manifestanti, secondo quanto si legge sul quotidiano Haaretz.

“Abbiamo sentito il ministro della Difesa dire con la sua voce che ora siamo quanto più vicini a un accordo di quanto non siamo mai stati. Non permetteremo al primo ministro di far deragliare i colloqui con scuse diverse”, hanno aggiunto i familiari degli ostaggi e i loro sostenitori.

05:59
Libano, bombardate dall'Idf "infrastrutture terroristiche degli Hezbollah"

Durante la notte, aerei israeliani hanno colpito "infrastrutture terroristiche degli Hezbollah nelle aree di Houla, Kfarkela e Bani Haiyyan nel sud del Libano". Lo ha detto l'esercito secondo cui inoltre l'artiglieria israeliana ha colpito "nelle aree di Blida, Deir Mimas e Rmeish per rimuovere una minaccia". 

05:45
Consultivo strategico Usa-Israele, sul tavolo il programma nucleare dell'Iran

Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha incontrato ieri a Washington il consigliere per la Sicurezza nazionale israeliano Tzachi Hanegbi e il ministro per gli Affari strategici dello Stato ebraico Ron Dermer. Secondo il Dipartimento di Stato, i tre ministri hanno discusso “soluzioni pratiche per risolvere le restanti questioni sul tavolo nei negoziati per il cessate il fuoco in corso” e Blinken “ha sottolineato l'importanza di raggiungere un accordo che assicuri il rilascio degli ostaggi e allevi la sofferenza del popolo palestinese”.

Blinken, Hanegbi e Dermer hanno successivamente partecipato a una riunione del gruppo consultivo strategico Usa-Israele, con una delegazione interagenzia israeliana di alto livello e rappresentanti delle rispettive agenzie di politica estera, difesa e intelligence dei paesi. All’incontro ha partecipato anche il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Jake Sullivan. Secondo una dichiarazione del dipartimento di Stato, la discussione “si è concentrata sulla lotta alle minacce iraniane nei confronti di Israele e della regione in generale”. I partecipanti alla riunione “hanno anche discusso gli sviluppi rispetto al programma nucleare iraniano e il coordinamento reciproco su una serie di misure per garantire che l'Iran non possa mai acquisire un'arma nucleare”, secondo quanto dichiarato dalla diplomazia Usa.

05:30
J.D. Vance sulla guerra a Gaza: "Stop il più rapidamente possibile"

Israele deve porre fine alla guerra a Gaza "il più rapidamente possibile". Lo ha detto il senatore dell'Ohio J.D. Vance, scelto da Donald Trump come candidato vicepresidente, in un’intervista a Fox dopo la Convention nazionale repubblicana a Milwaukee.

Il senatore dell'Ohio J.D. Vance alla Convention repubblicana di Milwaukee
Il senatore dell'Ohio J.D. Vance alla Convention repubblicana di Milwaukee