
Test con missili High Mobility Artillery Rocket System (HIMARS) a Taiwan
Taipei, 12 maggio 2025 - L'isola di Taiwan potrebbe essere invasa dalla Cina entro il 2027, secondo gli esperti militari locali e degli Usa. Così Taipei si sta preparando a difendersi con tutti i mezzi, o almeno a resistere fino a quando gli Stati Uniti non accorreranno in suo soccorso. Pechino, che la considera una mera provincia ribelle da riportare a casa, ne fa solo una questione di tempo e di recente ha aumentato la sua pressione sull’isola (Nelle ultime 24 ore la Cina ha inviato nello Stretto di Taiwan 36 aerei militari, mentre da inizio mese 118 aerei e 101 navi). Per fermare la poderosa macchina da guerra cinese Taiwan sta puntando sulle armi che Washington le ha fornito, come i missili Himars, High Mobility Artillery Rocket System.
Test missili Himars con proietti veri
Oggi il primo test dei sistemi missilistici Usa ad alta mobilità con munizioni vere . Il lancio è avvenuto dalla base di Jiupeng, nella contea meridionale di Pingtung, sotto la supervisione di personale del Pentagono. Taipei in questi anni ha investito in armamenti statunitensi, acquistando caccia F-16 e navi da guerra. E ora gli Himars, che garantiranno il lancio di più razzi guidati con elevata precisione e una maggiore difesa per l'isola.
Per esperti Taiwan è in ritardo con le difese
Inoltre Taiwan si sta ispirando all'Ucraina per la creazione di nuove difese, per un'eventuale guerra asimmetrica, nell'intento di scoraggiare un attacco cinese. E anche i droni fanno parte di questo nuovo approccio difensivo di Taipei. Ma sono misure che potrebbero non bastare per fermare l'invasione cinese, infatti secondo un esperto, Mark Montgomery, contrammiraglio a riposo, ai vertici della Foundation for Defense of Democracies, think tank di Washington, a Taiwan serviranno almeno cinque o sei anni per preparare una difesa efficace, mentre secondo il Wall Street Journal, l'isola dovrebbe essere pronta in due anni.