John Merrick (Foto d'archivio)
Londra, 7 maggio 2019 - È stato uno dei più discussi fenomeni pubblici dell'800 e del'900. E oggi, a 130 anni dalla sua morte, spunta a Londra quello che potrebbe essere il luogo di sepoltura di Joseph Merrick e quindi la tomba di 'Elephant Man'.
Il ritrovamento, avvenuto in un angolo del City of London Cemetery, è stato annunciato da Jo Vigor-Mungovin, un'autrice che da tempo si dedica a ricostruire la storia di Merrick, come riporta la Bbc. Protagonista suo malgrado in vita più come soggetto di curiosità horror che come caso medico, 'the Elephant Man' morì nel 1890 e il suo scheletro dopo l'autopsia fu preservato dal Royal London Hospital, dove tuttora è custodito. Mentre quanto rimaneva dei suoi resti, i tessuti molli, fu inumato in segreto in forma anonima. Da qui le indagini condotte da diversi ricercatori nel corso degli anni, fra ipotesi e smentite di rinvenimenti della sua tomba. L'ultima volta era accaduto a Leicester nel 2016. E ora la scoperta di Vigor-Mungovin, la cui autenticità dovrà essere stabilita da ulteriori accertamenti.
LA MAPPA:
Nato a Leicester, nelle Midlands, e cresciuto in miseria e di nascosto - salvo qualche viaggio per marginali esibizioni da baraccone negli anni dell'adolescenza - Joseph Merrick ricevette un'attenzione più diffusa solo quando ebbe la chance di essere visitato nell'ospedale di Whitechapel, nell'allora malfamato East End di Londra. La sua vicenda, che ha poi ispirato trame letterarie, cinematografiche o storie per l'infanzia, sfociò in un momento di celebrità in particolare nel 1887, quando la principessa del Galles Alexandra volle conoscerlo. Con l'Uomo Elefante, la principessa si mantenne poi in contatto con cartoline e auguri di Natale.