Lunedì 12 Maggio 2025
REDAZIONE ESTERI

E lo Zar rilancia: subito più missili ipersonici

L'Ucraina minimizza la minaccia dei missili ipersonici russi, ma Putin annuncia la produzione in serie. Kiev chiude il Parlamento per timori di attacchi. Zelensky chiede aiuto ai partner occidentali per difese aeree aggiornate.

L'Ucraina minimizza la minaccia dei missili ipersonici russi, ma Putin annuncia la produzione in serie. Kiev chiude il Parlamento per timori di attacchi. Zelensky chiede aiuto ai partner occidentali per difese aeree aggiornate.

L'Ucraina minimizza la minaccia dei missili ipersonici russi, ma Putin annuncia la produzione in serie. Kiev chiude il Parlamento per timori di attacchi. Zelensky chiede aiuto ai partner occidentali per difese aeree aggiornate.

L‘Ucraina tenta di ridimensionare l’allarme. Secondo fonti militari di Kiev, la Russia ha soltanto un "numero limitato" di missili balistici ipersonici Oreshnik, quello cioè utilizzato giovedì da Mosca nell’attacco contro Dnipro e che ha fatto parlare di rischio "guerra globale". Ma Vladimir Putin (nella foto) risponde a stretto giro, affermando di averne ordinato la "produzione in serie". "Nessun sistema al mondo è capace di intercettarlo", ha assicurato lo zar. Ieri il Parlamento ucraino ha chiuso per timori di attacchi nel cuore della capitale. La Rada ha fatto sapere di aver "annullato" la seduta a causa di "segnali di un rischio crescente di attacchi contro il quartiere governativo nei prossimi giorni", hanno spiegato diversi deputati all’Afp. Il quartiere nel centro di Kiev, dove si trovano anche la presidenza, la sede del governo e la Banca centrale, è stato finora risparmiato dai bombardamenti. Ma ormai non si dà più nulla per scontato. Anche perché poche ore dopo Putin è tornato alla carica: "Continueremo questi test, anche in condizioni di combattimento, a seconda della situazione e del carattere delle minacce alla sicurezza poste alla Russia", ha detto in un incontro con i capi militari. "Il sistema d’arma che è stato testato è un’altra garanzia dell’integrità territoriale e della sovranità della Russia", ha aggiunto, sostenendo che nessun altro Paese al mondo abbia al momento una tale tecnologia missilistica. L’incontro del presidente russo con il ministro della Difesa e i responsabili dello sviluppo del missile è avvenuto al termine di una settimana che ha segnato una pericolosa escalation nel conflitto in Ucraina. Putin ha affermato che il lancio del missile Oreshnik è stata una risposta diretta alle forze di Kiev che hanno utilizzato per la prima volta missili forniti da Stati Uniti e Regno Unito sul territorio russo.

In serata, il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha chiesto ai suoi partner occidentali sistemi di difesa aerea aggiornati: "Il ministro della Difesa ucraino sta già tenendo riunioni con i nostri partner sui nuovi sistemi di difesa aerea, esattamente il tipo di sistemi che possano proteggere dai nuovi rischi", ha detto Zelensky.