Giovedì 25 Aprile 2024

Droga dello stupro alla festa Spd, scandalo nel governo tedesco

Una ragazza: al risveglio ero finita. La portavoce del partito: le vittime si facciano avanti. Al tradizionale party dell’estate ha partecipato anche il premier Scholz

Alla festa del partito a Berlino ha preso parte oltre un migliaio di persone

Alla festa del partito a Berlino ha preso parte oltre un migliaio di persone

Berlino, 9 luglio 2022 - Non bastavano alla Spd – il Partito socialdemocratico tedesco che dall’8 dicembre guida la Germania con il cancelliere Olaf Scholz assieme a Verdi e Liberali dopo anni di Grosse Koalition al fianco dei Cristiano democratici di Angela Merkel – scandali e scricchiolii: adesso c’è anche la droga dello stupro, le insapori "gocce ko" che vengono diluite in qualsiasi bevanda, che aleggia sui vertici del partito invischiandoli in una indagine che di politico ha ben poco. Un fatto che è avvenuto in un evento al quale era presente lo stesso Scholz a cui si chiede chiarezza. Una donna di 21 ha denunciato che dopo avere partecipato mercoledì scorso al tradizionale party estivo riservato a parlamentari, collaboratori e simpatizzanti del partito del cancelliere, ha perduto la memoria e non ricorda più nulla dopo le 21,30. Il timore, e gli esami sono in corso, è che possa essere stata violentata. La giovane ha affermato di avere consumato cibi e bevande analcoliche prima di sentirsi male e soffrire di nausea e vertigini. La polizia ha precisato che la donna ha riportato "gravi lesioni personali", ma il portavoce non ha specificato la natura di queste conseguenze.

Dopo la prima denuncia ce ne sono state altre otto di donne che frequentano la Spd. Il party estivo si è tenuto in un tendone davanti al Cancellierato, lungo la Sprea. Una festa che in realtà è stata in tono minore rispetto al passato: un migliaio, non di più, i partecipanti quando ne erano attesi almeno il doppio: sul ricevimento ha sicuramente pesato il difficile momento internazionale, con la Spd non del tutto unita nella condanna alla Russia per la invasione dell’Ucraina. I dirigenti del partito hanno comunque subito stigmatizzato i fatti. Si è addiruttura mosso Mathias Martin l’amministratore capo del gruppo parlamentare, personaggio molto influente che solitamente non appare.

A lui si dovrebbe il comunicato che definisce quanto accaduto "una pratica mostruosa subito denunciata alla polizia parlamentare" e che invita "eventuali altre vittime a fare immediatamente denuncia alla polizia". "L’apprensione è abbastanza forte", ha detto un portavoce del gruppo parlamentare socialdemocratico, mentre Katja Mast, funzionaria del gruppo, ha rivolto un invito su Twitter "a tutti gli interessati" a denunciare quanto avvenuto durante la festa di partito. La Spd ha vinto con Scholz, che era il vice della Merkel nello Grosse Koalition con la Cdu, le elezioni di fine 2021 che hanno portato i socialdemocratici al più grade risultato dal 1998. L‘accordo con Verdi e Liberali ha mandato all’oppisizione la Cdu, ma già nelle elezioni regionali che si sono tenute in maggio, la Spd ha perduto nettamente nello Schleswig-Holstein, dove si è confermato il candidato della Cdu Daniel Günter, ma con ben 11 punti e mezzo più di cinque anni fa, e nel Nordreno-Vestfalia, il land più popoloso della Gernania.

A questo si aggiunge la polemica sul Nordstream 2, il gasdotto che viene dalla Russia e che Scholz non vuole fermare anche per la posizione molto filo putiniana dell’ex cancelliere Schroeder, il "tenue" appoggio militare all’Ucraina e gli scandali: la governatrice del Meclemburgo-Pomerania, Manuela Schwesig, accusata di avere fatto lobbyng a favore di Gazprom proprio per il Nordstream 2 con una finta fondazione ambientalista, e la vicenda "cum-ex" truffa miliardaria ai danni dell’erario che ha coinvolto la Warburg Bank di Amburgo per la quale è stato perquisito l’appartamento di Johannes Kahrs, considerato molto vicino proprio allo stesso Scholz. La droga dello stupro rischia di essere solo qualche goccia in più.