Lunedì 29 Aprile 2024

Coronavirus, Regno Unito: 12 milioni in lockdown. Israele, iniziata la seconda quarantena

Le infezioni da Covid-19 sono oltre i 30 milioni. Russia, ipotesi: "Può diventare malattia stagionale". Usa, virus e vaccino nella battaglia elettorale tra Trump e Biden. Maine, nozze "super-spreader": 7 morti e 177 positivi. India, nuovo record giornaliero: 96.424 casi. Gb, ministro della Salute "lockdown difensivo". Israele seconda quarantena nazionale, esercito nelle strade. Francia, aumento dei decessi

Coronavirus, un murales in Indonesia (Ansa)

Coronavirus, un murales in Indonesia (Ansa)

Roma, 18 settembre 2020 - Mentre nel mondo i contagiati da Coronavirus hanno superato i 30 milioni, in Russia emerge l'ipotesi che il Covid-19 possa in futuro diventare una malattia stagionale. Secondo i nuovi dati della Johns Hopkins University il virus ha già raggiunto 30.071.368 persone sul pianeta, da inizio pandemia. Il numero dei morti legati all'infezione ha raggiunto quota 944.887. Gli Stati Uniti guidano la classifica dei Paesi più colpiti con 674.458 contagi, seguiti dall'India e dal Brasile. In molti Stati si cerca il vaccino, e negli Usa è ormai parte centrale della partita elettorale tra il presidente in carica Donald Trump, che promette presto la cura, e lo sfidante dem, Joe Biden, che lo attacca sulla gestione "criminale" dell'emergenza sanitaria e "non si fida" del tycoon. In Europa si fanno in conti con oltre 10mila infetti ieri in Francia, mentre l'Oms lancia l'allarme sul tasso di trasmissioni del Vecchio Continente. Nel Regno Unito, secondo il ministro della Salute, la situazione è "tragica", e non esclude un secondo lockdown. Il governo Johnson ha comunque aggiunto altre zone a regime di quarantena parziale: i britannici coinvolti dalle misure anti covid sono almeno 12 milioni. Allarme in Belgio: in una settimana in contagi sono aumentati del 74%. Cominciato in Israele il secondo lockdown nazionale. Strade presidiate dai soldati.

Iss: "Lento e progressivo peggioramento. Contagi di più in famiglia"

Ue, accordo per vaccino

 La Commissione europea ha formalizzato l'accordo con Sanofi e GSK che consentirà ai paesi Ue di acquistare fino a 300 milioni di dosi del vaccino anti-Covid prodotto dalla joint venture tra la casa farmaceutica francese e il partner britannico. Sanofi e GSK si sono inoltre impegnate a fornire una parte della loro fornitura di vaccini attraverso la collaborazione con Covax, la struttura dell'Oms nata per assicurare l'accesso universale al vaccino contro il nuovo coronavirus. La Commissione ha firmato un contratto dello stesso tipo con AstraZeneca e continua i colloqui per formalizzare accordi con altre quattro compagnie (Johnson & Johnson, Curevac, Moderna e BioNtech).

Coronavirus, il bollettino del 18 settembre

Usa, elezioni e Covid

Donald Trump, durante un comizio nel Wisconsin, ha dichiarato: "Abbiamo 3 vaccini nella fase finale con i test clinici", ribadendo che l'antidoto contro il coronavirus è in dirittura d'arrivo. Ma negli Stati Uniti la campagna elettorale per le presidenziali si fa sempre più una lotta serrata, senza esclusione di colpi, così anche il Coronavirus, la gestione della pandemia, e il futuro, cioè il vaccino, sono argomenti di scontro tra Trump e lo sfidante Biden. Il candidato dem è tornato su quanto rivelato nell'ultimo libro da Bob Woodward, e ha accusato Trump: "Sapeva, sapeva, e non ha fatto nulla. E' quasi criminale". Il presidente si è difeso spiegando di averlo fatto "per non creare il panico" sul coronavirus. Ma per Biden la credibilità dell'attuale inquilino della Casa Bianca è nulla: sul vaccino "non mi fido del presidente. Mi fido di Fauci. Se Fauci dice che il vaccino è sicuro allora lo faccio. Dovremmo ascoltare la scienza", le parole del candidato democratico durante il town hall di Cnn in Pennsylvania.

States in queste ore sotto choc per il tragico bilancio di un matrimonio diventato "super-spreader", cioè super propagatore di Covid-19: sette morti e almeno 177 persone contagiate. Le nozze nel mirino sono avvenute il 7 agosto nel piccolo stato del Maine, vi partecipavano 65 persone, contravvenendo fra l'altro al limite legale per gli eventi di 50 persone. Dopo la cerimonia in una chiesa battista, è seguiro il ricevimento presso il locale "Big Moose Inn", nella piccola città di Millinocket. Risultato: immediatamente dopo l'evento 24 persone sono risultate positive, da qui è iniziato il tracciamento per verificare i contagi legati alle nozze. E il risultato è stato di almeno 177 persone infettate e sette persone decedute, inoltre nessuno dei morti era "fisicamente presente al matrimonio", ha precisato un funzionario del Maine. Addirittura ottanta casi sono stati rilevati in una prigione a 370 km dal luogo delle nozze perchè una delle guardie carcerarie vi aveva partecipato. Altri 39 casi e sei dei sette morti in una casa di riposo a 160 km da Millinocket. 

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Intanto continua lo scontro a distanza tra l'amministrazione Trump e il direttore del Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) Robert Redfield. Ieri il presidente Usa aveva pubblicamente contraddetto Redfield sulla disponibilità di un vaccino negli Stati Uniti, e ora la polemica prosegue: il governo infatti ha pubblicato sul sito dell'agenzia federale per la salute statunitense, sottolinea il New York Times, delle 'linee guida' sul coronavirus contrarie alle indicazioni stesse del Cdc. Il New York Times definisce "controverse" tali raccomandazioni dato che vi si affermava che non è necessario sottoporsi al test se non si presentano i sintomi del Covid, concetto che sposa l'idea della Casa Bianca di dover fare meno tamponi, ed esattamente contrario a quanto chiedono gli esperti americani. 

Gb, 12 milioni in lockdown

Il ministro della salute britannico, Matt Hancock, non esclude un altro lockdown nazionale in Inghilterra come "l'ultima linea di difesa" da adottare. Il Regno Unito secondo il ministro  si trova in una "situazione molto grave", ha detto alla Bbc proprio nel giorno in cui sono entrati in vigore dei blocchi locali nel nord dell'Inghilterra. Gli scienziati dell'Imperial College di Londra, citati dalla Bbc, hanno annunciato un test rapido che può diagnosticare con precisione un'infezione da coronavirus entro 90 minuti, senza bisogno di un laboratorio specializzato. Da martedì 22 settembre almeno 12 milioni di britannici sarannoi coinvolti nelle restrizioni di in lockdown parziale, e locale. Infatti, in conseguenza della forte tendenza al rialzo dei positivi, il governo di Boris Johnson, contrario a un blocco nazionale, ha aggiunto altri territori dell'Inghilterra settentrionale, centrale e occidentale alle zone in cui vige una quarantena parziale. Lancashire (esclusa la città di Blackpool), Merseyside ( la zona attorno a Liverpool), un'ulteriore parte delle Midlands (inclusa Wolverhampton) e parte dello West Yorkshire raggiungono a quelle in cui la stretta è entrata in vigore oggi, cioè Newcastle, Sunderland e dintorni. Da alcune settimane lockdown parziali anche a Leicester, Birmingham, Bolton e in alcune aree di Scozia e Galles.

Una seconda ondata di contagi da Coronavirus nel Regno Unito appare ormai "inevitabile" ed è già in atto in altri Paesi. Lo ha detto oggi il premier britannico Boris Johnson visitando un centro di ricerca sui vaccini a Oxford, nel giorno in cui il suo governo ha annunciato l'adesione al programma di cooperazione globale Covax. "Ovviamente stiamo seguendo con attenzione l'accelerazione della pandemia con gli sviluppi degli ultimi giorni, e non c'è dubbio, come avevo avvertito varie settimane fa, che possiamo aspettarci una seconda ondata in cammino", ha detto Johnson sullo sfondo dell'aggiornamento dell'indice d'infezione nel Regno fra 1,1 e 1,4. Un'ondata "che già vediamo in Francia, in Spagna e altrove in Europa e che - temo - sia assolutamente inevitabile che vedremo arrivare anche in questo Paese", ha concluso.

Irlanda, nuove restrizioni

Anche in Irlanda il governo ha annunciato oggi un ulteriore inasprimento delle restrizioni a Dublino, per la seconda volta in una settimana, di fronte alla recrudescenza dei casi del nuovo Coronavirus. Dopo aver posticipato martedì la riapertura dei pub, che servono solo drink nella capitale, diventata l'epicentro dell'epidemia in Irlanda, il premier Micheal Martin ha affermato che solo i pub e i ristoranti che servono cibo all'esterno potranno rimanere aperti, gli altri devono accontentarsi delle vendite da asporto. Le nuove restrizioni entreranno in vigore a mezzanotte di sabato, per un periodo di almeno tre settimane. "Qui nella nostra capitale, nonostante i migliori sforzi degli abitanti nelle ultime settimane, siamo in una situazione molto pericolosa", ha dichiarato durante un discorso alla nazione. "Senza nuove misure decisive, c'è un rischio molto concreto che Dublino torni nei giorni peggiori di questa crisi", ha aggiunto.  Le nuove restrizioni includono anche la limitazione della datazione domestica a due case, con un massimo di sei persone. Tutti gli altri incontri al chiuso sono vietati e limitati a 15 persone all'aperto. Le visite alle case di riposo sono sospese. Anche i residenti della contea di Dublino, che conta 1,3 milioni di persone, sono incoraggiati a limitare i loro viaggi fuori dalla capitale.

Russia, covid stagionale

Secondo ol Novosti Rospotrebnadzor, il servizio federale consumatori in Russia il calo del tasso di mortalità del Covid-19 è passato dal 7,2 al 3,2 per cento: la crescente trasmissibilità della malattia dimostra che il coronavirus si sta adattando alla popolazione umana e potrebbe diventare una malattia stagionale. "L'aumento a cui si assiste del potenziale di trasmissibilità oltre ai segnali di diminuzione della virulenza potrebbero essere la forma principale dell'adattamento del coronavirus alla popolazione umana ed è probabile che la tendenza prosegua in futuro sotto forma di integrazione Sars-CoV-2 nella struttura delle infezioni virali respiratorie acute stagionali". In Russia i casi nelle ultime 24 ore sono risaliti: 5.905 nuovi contagi, il dato più alto dal 20 luglio. I nuovi decessi sono 134 , e 19.195 in tutto. I contagi accertati da inizio pandemia sono saliti a 1.091.186. 

Germania, altri 1.9016 casi

L'istituto tedesco Robert Koch ha reso noto che in Germania nelle ultime 24 ore si sono contati altri 1.916 casi di coronavirus, un dato in calo rispetto alle 2.194 infezioni di ieri che è stato l'aumento giornaliero più alto dal 23 aprile. I nuovi decessi sono 7, per un totale di 9.378, mentre il totale dei contagi è di 267.773.

Belgio: casi in aumento del 74%

Tra  l'8 e il 14 settembre il Beglio ha registrato un numero medio di infezioni al giorno di 978,3 casi, con un aumento del 74%. Secondo l'Istituto di Sanità Pubblica, Sciensano, si tratta di un altro forte aumento rispetto alle cifre rese note ieri, quando sono stati individuati 2.028 nuovi casi. In Beglio il totale dei contagi è di 97.976 casi. I decessi sono stabili a 2,7 al giorno, in media, sempre tra l'8 ed il 14 settembre. Il totale dei morti è stao finora di 9.936. Bruxelles ha resop noto anche il tasso di contaminazione per 100.000 abitanti nel periodo dall'1 al 14 settembre: è salito a 93,9 (+ 66%).

Messico, oltre 3mila positivi in 24 ore

Il Messico ha registrato altri 3.182 casi e 201 decessi nelle ultime 24 ore. Le autorità di Città del Messico hanno aggiornato il totale a 684.113 infezioni e 72.179 decessi da inizio pandemia. I casi attivi stimati nel Paese sono circa 32.787.

India, record contagi

L'India procede a record ci contagi giornalieri, il nuovo primato è di 96.424 casi e 1.174 vittime in 24 ore. Il ministero della Sanità di Nuova Delhi: 5.214.677 il totale di contagiati e 84.372 quello delle persone morte.

Cina: 32 nuovi casi

In Cina segnalati 32 nuovi casi di contagio, tutti "importati". Un piccolo allarme per Pechino, visto che si tratta del dato più alto dal 10 agosto scorso, ieri erano nove provenienti dall'estero. A questi si aggiungono anche venti asintomatici, anche questi in rialzo rispetto ai 14 di ieri. Complessivamente in Cina ci sono stati 85.255 i casi, mentre il numero di decessi rimane fermo a quota 4.634.

Giordania, carcere per chi organizza matrimoni e funerali

In Giordania è previsto fino a un anno di carcere per chi organizza matrimoni, funerali, feste o riunioni con più di venti persone. ''In questo modo si cerca di ridurre la diffusione del virus e l'aumento dei casi a cui abbiamo assistito'', ha dichiarato il portavoce del governo giordano Amjad Adailah. Secondo il ministro della Sanità giordano, Saad Jaber, l'aumento dei contagi delle ultime settimane è dovuto a comportamenti ''irresponsabili'' di cittadini che non hanno indossato le mascherine, né rispettato il distanziamento sociale.  

Israele, secondo lockdown

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, in quarantena nella sua residenza di Gerusalemme dopo essere rientrato da Washington, ha difeso il secondo lockdown, iniziato oggi e che durerà almeno tre settimane: è ''importante'' e ''necessario''. Il nuovo blocco, deciso per l'aumento dei contagi da Covid-19, entra in vigore in Israele in concomitanza con le festività del capodanno ebraico. Le strade sono presidiate da migliaia di agenti e soldati con l'obiettivo di far rispettare il blocco. Ieri a Tel Aviv in centinaia hanno protestato contro la decisione del governo israeliano di imporre un nuovo lockdown. La piazza ha chiesto le dimissioni del primo ministro israeliano. ''Un imputato non può essere primo ministro'', hanno scritto gli organizzatori della protesta. Nel Paese oggi si contano oltre 5mila nuovi casi (5.238). Ma non si registrano nuove vittime: il bilancio dei decessi resta fermo a 1.169 morti. 

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Argentina, superati i 600mila casi

L'Argentina ha superato i 600mila casi. Nelle ultime 24 ore sono stati confermati 12.701 nuovi positivi. Il totale sale a 601.713, mentre i morti sono 12.460, 345 in più rispetto a ieri. La più colpita è la provincia di Buenos Aires con 355.050 casi, 6.319 nell'ultima giornata.

Libano

Il presidente dell'Ordine libanese dei medici, Sharaf Abu Sharaf, denuncia la disperata situazione  nell'affollata prigione libanese di Rumie, vicino Beirut: i positivi sono più di 200, e le condizioni igienico-sanitarie sono considerate insufficienti a garantire l'incolumità degli oltre 4mila detenuti e delle guardie carcerarie. Nei giorni scorsi una rivolta di alcune ore era scoppiata nel famigerato Braccio B della prigione di Rumie proprio dopo che si era sparsa la notizia di decine di nuovi casi.

Altri Paesi

La Nuova Zelanda tona a sperare di poter tornare pèresto ad essere uno Stato covid-free, come prima del focolai di agosto. Infatti, per la prima volta dall'apparizione dei nuovi cluster, le autorità di Auckland non hanno registrato nessun nuovo contagio. Nel Paese i casi attivi ora sono 70. Aumento invece in Pakistan che ha registrato 752 nuovi casi, la crescita più alta dal 9 agosto scorso. I nuovi decessi sono stati nove. Il totale dei contagi dall'inizio della pandemia sale a oltre 304.000 e quello dei morti a 6.408. La Repubblica Ceca in 24 ore ha registrato 3.130 i nuovi infetti, nuovo record nel Paese (Ieri erano stati 2.137). Le autorità di Praga stanno registrando tassi di aumento dei casi tra i più alti d'Europa. I casi totali sono 44.155. Ma il dato è raddoppiato dal 24 agosto ad oggi. I decessi sono stati 489, 15% in più dall'1 settembre ad oggi. Record giornaliero anche in Iran: nelle ultime 24 ore registrati 3.049 i casi, per la prima volta sopra i tremila da inizio giugno. Il totale dei malati accertati nella Repubblica islamica è di  416.198. Le nuove vittime sono 144, arrivando a 23.952 da inizio emergenza.