
L'orologio di John Jacob Astor all'asta
Roma, 27 aprile 2024 – Apparteneva a John Jacob Astor, l’uomo più ricco a bordo del Titanic al momento del naufragio avvenuto nelle prime ore del mattino del 15 aprile 1912. Si tratta di un orologio da taschino, marca Waltham, in oro 14 carati. Sarà battuto all’asta oggi e la cifra di partenza è stratosferica, ma vale la sua storia: la richiesta è di 150mila sterline. A occuparsi della vendita è l’azienda a conduzione familiare Henry Aldridge & Son, banditori specializzati in cimeli del transatlantico gestita da Andrew Aldridge. “E’ una parte unica della storia del Titanic e uno dei pezzi più importanti dell’orologeria relativa alla nave più famosa al mondo”, ha detto il banditore citato dal The Sun.
La storia del ritrovamento
L’orologio, che porta incise le iniziali del suo proprietario, venne ritrovato sulla nave a una settimana dall’affondamento. Astor tentò di fuggire senza riuscirci, ma prima si assicurò che sua moglie Madeleine, incinta al momento della tragedia, trovasse posto su una delle scialuppe di salvataggio. Il corpo di John Jacob Astor verrà ritrovato nel nord dell’Atlantico una settimana dopo la collisione del transatlantico britannico con un iceberg che pose fine al suo viaggio inaugurale.
Dopo il ritrovamento dell’orologio da taschino è passato al polso di Vincent Astor, erede dell’uomo d’affari, che dopo averlo fatto riparare lo ha indossato fino al 1935. In seguito a ereditarlo è il suo figlioccio William Dobbyn. L’acquisto dell’orologio da parte di un privato ha permesso che a partire dagli anni ‘90 girasse il mondo in diverse esposizioni tra cui la National Geographic Exhibition a Washington DC.