Mercoledì 1 Maggio 2024

Cisgiordania, l'esercito israeliano entra a Jenin. Uccisi 9 palestinesi

Duri scontri in Cisgiordania. Le forze con la Stella di David hanno lanciato un blitz per catturare tre comandanti della Jihad islamica. L'assalto è stato coordinato dallo Shin Bet. Anp: "Tre giorni di lutto". Hamas: "La pagherete"

Jenin, scontri tra esercito israeliano e palestinesi (Ansa)

Jenin, scontri tra esercito israeliano e palestinesi (Ansa)

Tel Aviv, 26 gennaio 2023 - Sono nove (Non 13 come scritto in un primo momento dal Jerusalem Post) i palestinesi uccisi negli scontri con l'esercito israeliano, entato in forze a Jenin (Cisgiordania) per "catturare un terrorista di spicco", ha riferito la radio militare (In realtà erano tre gli obiettivi). Si tratterebbe di uno dei comandanti locali della Jihad islamica, aggiungono i media, che "ha progettato un grave attentato, da realizzarsi nell'immediato". 

Nei prolungati scontri tra miliziani palestinesi e Tzahal nel campo profughi hanno perso la vita 9 palestinesi (Una vittima è un'anziana), e 13 sono i feriti (di cui 3 gravi), ha denunciato il ministero della Sanità locale. Un drone dell'esercito è stato abbattuto, e lacrimogeni sono stati lanciati nel reparto pediatrico di un ospedale di Jenin.

Secondo fonti governative si tratta di una delle operazioni più importanti condotte a Jenin dall'esercito negli ultimi mesi. Blitz è stato condannato da Nabil Abu Rudeinah, portavoce del presidente Abu Mazen: "Un massacro compiuto dal governo di occupazione israeliano nel silenzio internazionale". Aggiungendo: "L'incapacità e il silenzio internazionale incoraggiano il governo di occupazione a commettere massacri contro la nostra gente di fronte al mondo".

Secondo il sito del Jerusalem Post gli obiettivi del blitz erano tre noti terroristi della Jihad islamica. All'operazione ha partecipato anche il servizio segreto interno Shin Bet, con l'esercito e la polizia. Due dei terroristi ricercati sono stati uccisi mentre tentavano di scappare dall'edificio in cui erano stati circondati, mentre il terzo terrorista si è consegnato ed è stato arrestato. L'esercito poi ha fatto brillare due bombe che erano in possesso dei militanti palestinesi. Sui social circola qualcuno ha riferito di un missile terra-terra per eliminare un nucleo di cinque terroristi. 

Il presidente dell'Autorità nazionale palestinese ha dichiarato tre giorni di lutto per la morte di nove palestinesi durante l'operazione dell'esercito israeliano. Aperta un'indagine per la morte di un'anziana uccisa durante gli scontri. Mentre Saleh al-Arouri, numero due di Hamas, e responsabile per l'organizzazione in Cisgiordania: "Israele pagherà il prezzo per il massacro di Jenin". E ha aggiunto: "La nostra resistenza non si spezzerà e la risposta arriverà presto". Dura anche la reazione della Jihad islamica palestinese, il portavoce Tariq Salmi ha affermato: "La resistenza è ovunque, pronta e volenterosa per il prossimo confronto".