Martedì 30 Aprile 2024

Claudia Majolo cacciata dalle liste M5s, scriveva: Berlusconi amore mio

La giovane avvocatessa aveva superato le parlamentarie ed era stata inserita in un collegio della Campania. Poi la censura del Movimento. Ai grillini diceva: "Capre"

Claudia Majolo di Upa, l'Unione praticanti e giovani avvocati (Facebook @giustiziacaffe)

Claudia Majolo di Upa, l'Unione praticanti e giovani avvocati (Facebook @giustiziacaffe)

Napoli, 21 agosto 2022 - L'amore per Berlusconi poi il cambio di rotta. Claudia Majolo, presidente di Upa, l'Unione praticanti e giovani avvocati, ha provato a candidarsi al Parlamento con il Movimento 5 Stelle. E c'è quasi riuscita. Ma quel passato da fervente sostenitrice del Cav non è piaciuto ai vertici pentastellati. Claudia Majolo, vvocata 34enne di Napoli, ha vinto le Parlamentarie ed è stata inserita in un primo momento nel collegio plurinominale Campania 01 ma è stata poi esclusa dalla lista. Colpa dei vecchi post in cui sostiene Berlusconi e dà delle "capre" ai grillini. 

"Non mi fate incazzare e votate Berlusconi", scriveva per esempio su Facebook nel 2018. In altri post Majolo dichiarava il suo "amore" per il leader di Forza Italia, con tanto di hashtag #BerlusconiAmoreMio. Uno dei messaggi considerati più controversi risale però al 2013, anno dell'ingresso del M5S in Parlamento. Partito all'epoca mal visto dall'avvocato: "Allora siete felici???? Eh capreeeeeeeeeeeeeee??!?! Vi voglio tra un paio di mesi a voi e a quei 4 grillini... Che sanno solo mettere il culo sulla sedia... Tempo al tempo... Ora fate festa da buoni ignoranti... Poi festeggeremo NOI... però mentre festeggiate ricordatevi che O NAN (riferimento a Berlusconi, ndr) ha chiavato più di voi... Con le femmine più belle.. Oltre ad essere stato un grande politico!!!!! Silvio Berlusconi sei e sarai un pezzo di storia per questa Italia popolata e governata da CAPRE". 

Quei contenuti sono stati ora apparentemente rimossi insieme ai profili. Troppo tardi: chi nel Movimento doveva vagliare l'idoneità delle candidature ha visto tutto. E non ha perdonato.