
Passeggeri in partenza all'aeroporto di Fiumicino a Roma (Ansa)
Roma, 29 luglio 2024 – E' uno degli sport preferiti dagli italiani, specie d'estate: quello di prenotare voli low cost, usufruendo delle migliori tariffe possibili, monitorando, prenotando, spesso accettando orari improponibili e sacrifici a volte non necessari. Anche se non ci sono quasi più quelle offerte sotto i 10 euro, con le quali era possibile raggiungere le grandi capitali europee fino a pochi anni fa, magari con andate all'alba e ritorni nel primo pomeriggio, a seguito del quasi costante aumento delle tariffe, è ancora possibile strappare dei prezzi molto convenienti, seguendo alcuni semplici accorgimenti.
App per confrontare i prezzi e impostare alert
Una delle prime accortezze che bisogna avere, è quella di non prenotare i voli con siti che applicano inutili costi di gestione, ma di farlo direttamente dai siti delle compagnie aeree. E' un'ottima strategia anche quella di usare app che confrontano i prezzi dei vari voli e delle varie società che li mettono a disposizione, in modo da scegliere quello più conveniente. Buona regola è anche quella di applicare degli alert all'abbassamento delle tariffe, in modo da non rischiare di perdere i pochi biglietti disponibili. Fra le app più usate vi sono Google Flyghts, Skyscanner e Hopper, che ci riducono anche il tempo da dedicare alla ricerca del miglior prezzo.
Date flessibili
Per ottenere tariffe più economiche, i viaggiatori esperti spesso consigliano di valutare di volare un giorno prima o uno dopo rispetto a quanto inizialmente pianificato. Una soluzione alternativa che consente di risparmiare ulteriormente è quella di essere flessibile anche sulla destinazione della vacanza, specialmente se le date in cui si può viaggiare sono fisse. Skyscanner, ad esempio, mette a disposizione un tool che permette di scegliere le destinazioni più vantaggiose nel periodo desiderato, qualora non si abbiano mete già decise.
Viaggiare leggeri
Specie d'estate, quando si ha necessità di meno abiti, è preferibile non spendere per ulteriori bagagli, e partire solo con uno zainetto morbido, di quelli che possono facilmente essere messi sotto il proprio posto in aereo, così da evitare inutili supplementi. Essendo diverse le condizioni che ogni compagnia aerea applica, è sempre buona norma verificare le misure e il pezzo consentiti per il bagaglio incluso nel proprio biglietto aereo, per evitare sgradevoli sorprese al momento dell'imbarco. E' inoltre indispensabile effettuare il check-in dal proprio cellulare prima di arrivare in aeroporto, così da non dover pagare sovrapprezzi.
Prenotare prima possibile
Uno studio condotto da Olivia Natan, ricercatrice di marketing presso la Haas School of Business, insieme a colleghi delle università di Chicago, Yale e del Texas, ha mostrato che i prezzi dei biglietti subiscono aumenti a 21, 14 e 7 giorni prima della data del volo. E' dunque consigliabile acquistare il proprio volo prima di tali scadenze. Va però segnalato che a volte, per partire con l'aereo “pieno”, alcune compagnie lanciano prezzi last minute davvero convenienti. Sarebbe dunque valida come strategia quella di comprare all'ultimo, sempre che ci si riesca ad accaparrare i pochi posti disponibili.
Come “aggirare” gli algoritmi che decidono i prezzi
La strategia applicata dalle compagnie aeree, detta “dynamic pricing”, fa sì che i prezzi oscillino in base a una serie di fattori, fra cui il numero di posti rimasti liberi, la quantità di domanda di tale biglietto, il prezzo medio dei biglietti già acquistati, e molti altri. Ma quali sono i consigli degli esperti, per piegare al proprio tornaconto alcune caratteristiche degli algoritmi? Intanto, è consigliabile non acquistare i biglietti nel fine settimana, quando a farlo è soprattutto chi viaggia per piacere e non per lavoro, e dunque ha meno tempo per scegliere ed è più invogliato a comprare anche a prezzi più alti. Poi, bisogna impostare anche aeroporti diversi fra andata e ritorno, se comunque collegati con treni, perché spesso incidono molto sulle tariffe; quindi, non bisogna farsi profilare, navigando in anonimo oppure usando la tecnologia VPN per nascondere la propria provenienza. Facendo così, la compagnia aerea non ci “riconoscerà” e non potrà impostare di conseguenza una tariffa più alta, specie se abbiamo già monitorato più volte quella tratta. Infine, è meglio evitare di comprare varie opzioni proposte dalle compagnie, che possiamo invece poi acquistare noi a prezzi più convenienti, separatamente dal biglietto aereo.