Martedì 30 Aprile 2024

Emilia-Romagna e Lombardia mappano le buone pratiche

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FORNIRE una mappatura delle buone pratiche territoriali avviate in Emilia Romagna e Lombardia per il raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) dell’Agenda 2030, con un focus sulle azioni e sui processi delle comunità locali che prevedono il coinvolgimento della cittadinanza. Questo l’obiettivo dello studio ‘La territorializzazione dell’Agenda 2030 in Emilia-Romagna e Lombardia’ realizzato da WeWorld in collaborazione con ASviS. Una guida per la cittadinanza attiva volta a realizzare lo sviluppo sostenibile a livello locale attraverso governance multilivello, buone pratiche e coinvolgimento degli stakeholder. I suggerimenti dello studio possono aiutare a colmare il divario evidenziato nell’ultimo Sustainable development report 2021, pubblicato dalle Nazioni unite il 6 luglio – la fonte più autorevole con cui si verifica lo stato di l’attuazione dell’Agenda 2030 – secondo cui 105 dei 169 Target degli SDGs (il 62%) non saranno raggiunti senza un coinvolgimento dei governi subnazionali.

Per integrare le numerose Strategie regionali e Agende territoriali per lo sviluppo sostenibile elaborate dagli enti locali, gli strumenti più idonei secondo il report sono i documenti annuali di programmazione, il Documento di economia e finanza regionale, e i Documenti unici di programmazione per gli enti locali (Province, Città metropolitane, Comuni). Questo modo di concepire le Agende territoriali e le Strategie regionali e nazionale ispirate all’Agenda Onu 2030 rappresenta una sfida per tutte le amministrazioni e comporta un grande cambiamento nella cultura e nel loro modo di operare. Passi avanti in questo senso sono stati fatti in Emilia Romagna. Nel novembre 2021 la Regione ha approvato la sua Strategia regionale per lo sviluppo sostenibile prendendo le mosse dal Programma di mandato 2020-2025 della Giunta regionale e dal Patto per il lavoro e per il clima, sottoscritto nel 2020; ha istituito il ‘Forum per la Strategia regionale Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile’; e ha dato vita ai vita ai ‘Forum locali Agenda 2030’. Non dissimile il percorso intrapreso dalla Lombardia che nel 2020 – nell’ambito della consultazione multistakeholder avviata attraverso il Forum regionale per lo sviluppo sostenibile – ha condiviso il Documento Strategico, prima versione della Strategia per lo sviluppo sostenibile della Regione adottata nell’ottobre 2021. Il percorso attivato prevede anche l’implementazione di un sistema di monitoraggio, l’organizzazione annuale del Forum regionale dove portare avanti il confronto costante con la società lombarda e una serie di attività di rendicontazione delle azioni proposte.

In particolare, lo studio evidenzia come i processi partecipativi che hanno portato alla stesura delle Agende metropolitane delle città di Bologna e Milano rappresentino "esempi significativi delle buone pratiche previste dal Goal 16 dell’Agenda 2030". Rimangono, tuttavia, alcune criticità e sfide aperte. Il report sottolinea, infatti, la necessità di collaborare con gli stakeholder anche nella fase di implementazione delle strategie auspicando la costituzione di partenariati pubblico-privati (Ppp) e di coinvolgere di più le nuove generazioni.

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