Ovs ha archiviato i primi nove mesi dell’anno con vendite nette per 1,176 miliardi (+6,7% sullo stesso periodo del 2023), Ebitda rettificato di 135,2 milioni, in aumento di 13,7 milioni (+11,3%) e un risultato ante imposte rettificato di 72,3 milioni, in miglioramento di 12,2 milioni (+20,4%). Guardando al terzo trimestre, il Gruppo, rispetto al pari periodo del 2023, ha raggiunto vendite nette per 414,7 milioni (+12,8%) Ebitda rettificato di 46,2 milioni, in aumento di 11,1 milioni (+31,7%) e un risultato ante imposte rettificato di 24,1 milioni, in miglioramento di 10,0 milioni (+70,9%). "La forte accelerazione delle vendite che ha caratterizzato il trimestre è stata supportata da un meteo finalmente favorevole, con conseguente maggiore traffico nei punti vendita e da un elevato tasso di conversione, segno dell’apprezzamento della nostra offerta di prodotti", ha commentato l’ad, Stefano Beraldo.
"Le insegne principali, Ovs e Upim, hanno conseguito performance molto positive – ha proseguito il manager – Ovs accentuando la crescita già manifestata nel primo semestre e Upim confermando il già forte trend visto nella prima parte dell’anno. Anche Stefanel, grazie alla nuova conduzione creativa, sta beneficiando dell’eccellente gradimento delle collezioni autunno inverno, i cui risultati positivi hanno compensato, in tre mesi, l’andamento negativo del primo semestre. Il principale driver di crescita si conferma ancora una volta l’offerta rivolta al mondo femminile. La strategia di focalizzazione sinergica dei brand su diversi target sta portando eccellenti risultati".
Red. Eco.