Venerdì 19 Aprile 2024

Blues, Pop e Rock. Viaggiare sostenibile è come musica

 Il Blues, nuovo treno ibrido progettato e costruito da Hitachi Rail per Trenitalia

Il Blues, nuovo treno ibrido progettato e costruito da Hitachi Rail per Trenitalia

Un piano nazionale che prevede la consegna di qualcosa come 112 treni regionali. Di questo totale, oltre trenta saranno destinati – entro il 2023 – alla Toscana. Numeri davvero importanti per Trenitalia (Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane) e, naturalmente, per i pendolari e gli studenti che si muovono con questi mezzi per andare a scuola o lavoro, ma anche per coloro che sono in visita nelle nostre regioni dello Stivale. Proprio in Toscana, in un piano che traguarda al 2034, sono previsti oltre 900 milioni di euro di investimenti in nuovi treni (quasi 100 treni nuovi, di cui 44 Blues (Ibridi) e 54 treni di ultimissima generazione) e oltre 80 milioni di euro per ammodernamento. Il 100% della flotta risulterà dunque rinnovato fine programma e l’età media della flotta passerà da 16,3 a 7,6 anni.

Gli investimenti in nuovi mezzi si traducono anche in un risparmio energetico non indifferente. Spicca in tal senso il Blues, nuovo treno ibrido progettato e costruito da Hitachi Rail per Trenitalia, che rappresenta un’importante evoluzione degli attuali treni diesel in servizio in Italia, con pantografo elettrico e batterie, che si traduce in prestazioni all’avanguardia. Già consegnato e attivo in Toscana e Sicilia, nel 2023 sarà progressivamente a disposizione dei passeggeri di Lazio, Sardegna, Calabria e Friuli-Venezia Giulia. Il Blues può viaggiare con motori diesel su linee non elettrificate, con pantografo sulle linee elettrificate, e con batterie per percorrere il primo e l’ultimo miglio sulle linee non elettrificate o durante la sosta nelle stazioni, azzerando emissioni e rumori.

La nuova tecnologia garantisce una riduzione fino al 50% del consumo di carburante, oltre a una forte diminuzione di emissioni di CO2 rispetto agli attuali convogli diesel. L’impronta sostenibile del Blues sta anche nella scelta dei materiali che garantiscono elevati livelli di riciclabilità (95%) e materie prime provenienti dal riciclo. Accanto al Blues ci sono il Pop e il Rock. Il Rock è un treno ad alta capacità, ecologico e meno energivoro: permette di ridurre i consumi del 30% rispetto ai suoi predecessori ed è composto per il 97% di materiale riciclabili, con punti dedicati alla raccolta differenziata. In Toscana ad esempio sono in circolazione 14 treni Rock, che rappresentano un’assoluta innovazione per il mondo del trasporto regionale. Possono accogliere da oltre 600 a oltre 700 passeggeri seduti (versione 5 o 6 casse) e sono dotati rispettivamente di 9 o 18 posti bici, per una mobilità sempre più integrata e green.

Imminente il debutto dei nuovi treni a media capacità Pop, la cui flotta sarà tutta in esercizio entro fine 2023. Elettrico, mono piano, a 3 o 4 casse e dotato di 4 motori di trazione, il treno Pop fa invece parte degli elettrotreni destinati a connessioni regionali e interregionali. Velocità massima di 160 kmh con un’accelerazione superiore del 20% rispetto alla generazione precedente e oltre 300 posti a sedere nella versione a 4 casse e circa 400, con 200 sedute, in quella a 3 casse. Anche i Pop sono di nuova generazione con elevati livelli di confort e possono accogliere circa 530 passeggeri seduti e 12 bici.

 

 

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