Mercoledì 24 Aprile 2024

A Gioia Tauro il varo della nave dei record. Celestino Maresca

Al Medcenter Container Terminal di Gioia Tauro, alla presenza del Comandante Gianluigi Aponte, Fondatore del Gruppo MSC, del ministro Matteo...

A Gioia Tauro il varo della nave dei record. Celestino Maresca

A Gioia Tauro il varo della nave dei record. Celestino Maresca

Al Medcenter Container Terminal di Gioia Tauro, alla presenza del Comandante Gianluigi Aponte, Fondatore del Gruppo MSC, del ministro Matteo Salvini e delle principali autorità e istituzioni, è avvenuta la cerimonia di battesimo di MSC Celestino Maresca, la più grande nave mai attraccata al Porto calabrese e all’avanguardia dal punto di vista delle tecnologie ambientali.

A tenerla a battesimo, Angela Irolla, moglie di Celestino Maresca, storico manager della divisione cargo MSC. Con l’occasione sono stati comunicati i principali dati relativi agli investimenti e ai risultati ottenuti dal porto in questi ultimi anni.

Dal 2019 – anno in cui è stato interamente acquisito da TiL (società terminalistica parte del Gruppo MSC) – sono stati investiti circa 220 milioni di euro in equipment, acquistando 6 grandi gru di banchina, 52 straddle carrier e altri mezzi di sollevamento, provvedendo inoltre alla pavimentazione di 200.000 mq di piazzale. Sul fronte dei traffici, nel 2023 sono stati movimentati 3,5 milioni di TEUs. Inoltre, nel 2024 sono attese 6 nuove gru di banchina di ultima generazione e 20 mezzi di movimentazione piazzale.

Appartenente alla classe ’Celestino Maresca’ di cui fanno parte le navi più grandi e sostenibili al mondo, MSC Celestino Maresca ha dimensioni record, con i suoi 400 metri di lunghezza 61,5 metri di larghezza e un pescaggio a pieno carico di 17 metri con capacità di 24.116 TEUs. La nave presenta tecnologie all’avanguardia dal punto di vista ambientale, vantando la più bassa percentuale di emissioni di gas serra per container trasportato, con emissioni di Co2 del 12% più basse rispetto alle soglie prescritte.

Dotata di tecnologie innovative che assicurano un’ulteriore riduzione delle emissioni, tra cui un sistema ibrido di depurazione dei gas di scarico (scrubber), un sistema di lubrificazione dello scafo ad aria e sistemi antivegetativi per ridurre il livello di attrito con l’acqua per abbassare i consumi di carburante, è inoltre equipaggiata per poter ricevere l’energia da terra spegnendo i motori durante l’ormeggio.

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