Giovedì 7 Novembre 2024

Mercato auto, brusco stop a marzo 2024: -2,8% in Europa. Giù le elettriche, boom ibride

Immatricolazioni in frenata. Stellantis scende dell’8,7% rispetto allo stesso mese del 2023

Roma, 18 aprile 2024 – Improvvisa frenata del mercato delle auto a marzo 2024. Le immatricolazioni in Europa Occidentale sono state 1.383.410, in calo del 2,8% rispetto allo stesso mese del 2024. Secondo i dati Acea, i costruttori d’auto europei, la battuta d’arresto non compromette l’andamento positivo del primo trimestre: sono state vendute in tutto 3.395.049 auto, il 4,9% in più dello stesso periodo del 2023. 

"La tempistica delle vacanze di Pasqua - spiega la nota Acea - ha avuto un impatto negativo sulle vendite del mese scorso nella maggior parte dei mercati Ue, compresi i quattro maggiori: Germania (-6,2%), Spagna (-4,7%), Italia (-3,7%) e Francia (-1,5%). Nel primo trimestre i principali mercati hanno registrato una “solida crescita” con Italia e Francia che hanno fatto segnare un aumento del 5,7%, seguite da Germania (+4,2%) e Spagna (+3,1%)”.

Mercato auto giù a marzo
Mercato auto giù a marzo

Giù le elettriche, su le ibride

Scende la quota di mercato delle auto elettriche, passata dal 13,9% dal 13%: vendute 134.397 unità (-11,3%). Resta con segno più l’andamento delle vetture a batteria nel primo trimestre: 332.999 nuove vetture vendute (+3,8%).  Tra i tre maggiori mercati di Bev, il Belgio (+23,8%) e la Francia (+10,9%) hanno registrato aumenti a due cifre, mentre la Germania ha subito un calo significativo del 28,9%. 

Significativo aumento della quota di mercato delle auto ibride, salita dal 24,4% al 29%. Le auto ibride-elettriche (Hev) hanno fatto segnare un più 12,6% a marzo. Exploit in Francia e in Italia, due dei tre maggiori mercati Hev, con aumenti rispettivamente del 29,6% e dell'8,3%. Nel frattempo, la Germania ha registrato un calo marginale dello 0,3%. 

Le immatricolazioni di ibridi plug-in sono diminuite del 6,5% il mese scorso, con Germania e Belgio che hanno registrato cali rispettivamente del 4,5% e del 15,3%. La Francia è andata in controtendenza con un modesto aumento del 3,6%. A marzo, le ibride plug-in hanno rappresentato 73.029 unità vendute, pari al 7,1% del mercato automobilistico complessivo.

Benzina e diesel hanno conquistato meno della metà del mercato (47,8%, contro il 51,8% di marzo 2023).

Le vendite di benzina sono diminuite del 10,2%, con notevoli riduzioni nella maggior parte dei mercati dell'Ue, tra cui Francia (-17,7%), Spagna (-10,1%) e Germania (-3,4%). Al contrario, l'Italia ha registrato una crescita, con un incremento del 5,7%. Di conseguenza, la quota di

mercato nel nostro Paese è scesa dal 37,4% al 35,4% rispetto a marzo dell'anno precedente. Ancora più grave è stata la flessione del mercato diesel, che a marzo ha registrato un calo del 18,5%. Diminuzioni sostanziali si sono registrate nei mercati più grandi: Francia (-32,1%), Spagna (-38%) e Italia (-27,6%), mentre la Germania ha registrato solo una leggera riduzione dello 0,5%.

Stellantis

Fa peggio del mercato Stellantis che a marzo  ha immatricolato in Europa (Ue+Efta+Regno Unito) 228.740 auto, l'8,7% in meno dello stesso mese del 2023. La quota di mercato è in calo dal 17,6% al 16,5%. Nei primi tre mesi dell'anno le immatricolazioni del gruppo sono 598.167, il 4,2% in più dello stesso periodo dell'anno scorso con la quota di mercato praticamente invariata al 17,6% (era 17,7%).