Manovra, detrazioni per bus e treni. E riappare anche il bonus mobili

Il testo definitivo della manovra è atteso al Senato dopo il voto sulla legge elettorale Ma circolano le bozze di cui diamo conto

Roma, 24 ottobre 2017 - Più soldi per il rinnovo del contratto del pubblico impiego. Un aumento medio di 400 euro al mese per i presidi e scatti biennali (non più triennali) per i professori universitari. Nuovi concorsi per assumere oltre 1.300 dirigenti, 2.500 collaboratori e 500 assistenti amministrativi per l’anno scolastico 2018-2019. Stretta anti-elusiva sulle imprese con sedi all’estero. E, poi, una raffica di bonus, dagli autobus ai ‘vivai’ delle squadre di calcio under 21.  Ultimi ritocchi alla legge di Bilancio in vista del suo approdo al Senato. Stando all’ultima bozza che Qn è riuscita a visionare, mancano all’appello solo pochi articoli fra cui quello relativo alla lotta alla povertà. La prima riunione della Commissione Bilancio dovrebbe essere il 30 ottobre. Il 23 novembre il testo dovrebbe passare alla Camera. Le ultime novità.

  Scuola. Nell’ultima versione della manovra si istituisce un fondo per l’armonizzazione degli stipendi dei presidi a quelli degli altri dirigenti pubblici. La spesa sarà di 31,7 milioni nel 2018 e di 95,12 milioni nel 2019. Cifre che alla fine dovrebbero tradursi in un aumento di 400 euro netti al mese. Via libera anche ai concorsi per l’assunzione di personale tecnico amministrativo ausiliare, con una spesa di circa 100 milioni nel biennio. E ancora: assunzione di 1.500 ricercatori universitari con uno stanziamento a regime di 90 milioni. Prevista anche la regolarizzazione dei 754 co.co.co attualmente impegnati in attività assimilabili a quelli di assistenti amministrativi e tecnici.   Società. Stretta sugli utili prodotti all’estero. Saranno potenziati i controlli dell’Agenzia delle entrate sulle società italiane che hanno sedi all’estero. Si stima un maggior gettito Ires di 270 milioni e Irap di 42 milioni. L’Agenzia potrà anche assumere funzionari specializzati per le «procedure amichevoli internazionali».   Statali. Aumentano gli stanziamenti per il rinnovo dei contratti nel pubblico impiego. La dote dovrebbe passare da 2,6 a 2,9 miliardi per avere un aumento medio mensile in busta paga di circa 85 euro lordi.   Bonus. Arriva la detrazione fiscale al 19% per i titolari di abbonamenti al trasporto pubblico locale, regionale e interregionale. Per testare nuove soluzioni anti- smog proposte dai Comuni sono vincolati 100 milioni l’anno dal Fondo per la mobilità sostenibile. E rispunta anche il bonus mobili per chi deve rifare l’arredamento. Sconti fiscali anche per le società sportive che puntano sul proprio vivaio di calciatori under 21: previsti un incentivo di 5mila euro e uno sconto su metà della retribuzione, oltre a un incentivo fino al 30% dei contributi previdenziali che le società versano ai preparatori atletici. Infine, arriva una nuova detrazione fiscale del 19% per i proprietari di immobili che stipulano polizze anti-calamità.   Investimenti. Il maxi fondo investimenti pubblici dovrebbe superare i 35 miliardi in 15 anni. Circa 200 milioni in più per il programma «scuole belle» e 246 per «Strade sicure». Previsto un piano triennale anti-siccità.