Domenica 6 Ottobre 2024

Gruppo Mars oltre gli snack: petfood e petcare i settori in crescita

Mars, colosso dolciario statunitense, radicato in Italia dal 1966, si distingue per la sua storia familiare e i principi aziendali. Con un vasto portfolio di prodotti, Mars Italia si concentra sul petcare e sull'innovazione sostenibile, promuovendo la crescita e l'inclusione dei propri associati.

Gruppo Mars  oltre gli snack: petfood e petcare i settori in crescita

Gruppo Mars oltre gli snack: petfood e petcare i settori in crescita

DAL 1966 HA MESSO RADICI anche nel nostro Paese aprendo una propria sede a Milano. Si tratta di Mars, il colosso dolciario statunitense da oltre mezzo secolo diventato un marchio familiare anche a tanti consumatori italiani. "Mars è una storica azienda familiare statunitense che ha raggiunto ormai la sesta generazione - spiega Yesim Ucelli (nella foto sopra), amministratrice delegata di Mars Italia e general manager della regione Mars Sud Europa - Fu fondata nel 1911 da Frank C. Mars, che iniziò a produrre e vendere caramelle con crema al burro. La passione e l’esperienza imprenditoriale di Frank e, successivamente, dei suoi figli, hanno portato negli anni l’azienda a crescere e ad espandersi a livello globale, fino a diventare una delle principali multinazionali alimentari a proprietà privata del mondo, con un portfolio di prodotti che spazia dal cioccolato, agli snack, alla cucina asiatica, agli alimenti per animali". Attualmente l’azienda è presente in oltre 80 Paesi, conta 140mila associati (non dipendenti, ma proprio “associati“ per sottolineare la comunione di intenti) e vanta un volume d’affari netto di 47 miliardi di dollari. La leggendaria storia di Mars ha plasmato la cultura dell’azienda: la famiglia Mars era consapevole, infatti, che solo una cultura forte e condivisa avrebbe potuto tenere unite le varie anime di un gruppo operante su scala globale e ha per questo stabilito cinque principi: qualità, responsabilità, reciprocità, efficienza e libertà. " Attualmente, nel nostro Paese, il Gruppo è rappresentato da Mars Italia S.p.a, Royal Canin Italia S.r.l. e AniCura Italia Holding S.r.l: tre aziende diverse che hanno come punto di incontro la cura degli animali. Il giro d’affari del Gruppo Mars in Italia è di oltre 600 milioni di euro, all’interno del quale Mars conta per oltre la metà. Gli associati, invece, sono più di 800 (di cui in Mars 250), oltre a una rete di circa 1.000 appassionati veterinari operanti all’interno della più vasta rete di cliniche in Italia, con ben 35 strutture".

Quali sono i principali mercati di riferimento di Mars Italia?

"In Italia, il nostro business spazia attraverso diversi mercati grazie al nostro ampio portfolio di prodotti che va dagli snack ai gelati (con brand iconici come M&M’s, Snickers, Mars e Twix), alle caramelle Skittles, agli alimenti per animali (con noti marchi come Pedigree, Whiskas, Cesar e Sheba), al food, con la linea per cucina asiatica Suzi Wan e di riso Ben’s Original, oltre alle barrette a base di frutta secca Be-Kind. Nonostante i nostri prodotti più noti siano i golosi snack al cioccolato, in mondo degli alimenti per animali ha un forte peso sul volume d’affari, che si aggira intorno al 60%. In questo segmento, inoltre, l’Italia è un mercato molto importante in Europa, considerato l’elevato numero di animali nel nostro Paese. Secondo i dati dell’ultimo rapporto Assalco-Zoomark, infatti, sono 8,8 milioni i cani e 10,2 milioni i gatti in Italia, animali che sempre più vengono considerati come parte integrante della famiglia. E quello degli alimenti per cani e gatti è un settore in piena crescita: se già prima del Covid si notava questa tendenza, la pandemia ha segnato un’ulteriore accelerazione. Nel 2023, il valore di questo mercato ha superato per la prima volta i 3 miliardi di euro, con una crescita a doppia cifra (13,4%) per il secondo anno consecutivo".

Quali sono le strategie future di Mars Italia?

"Lavoriamo costantemente sull’innovazione per poter anticipare e soddisfare le esigenze in continua evoluzione dei consumatori. Vogliamo essere al loro fianco con un’offerta che soddisfi appieno i loro bisogni e i loro gusti. Relativamente al segmento snack, sempre più persone sono alla ricerca di prodotti con ingredienti naturali per curare il proprio benessere senza rinunciare al gusto. Per questo, come Gruppo, da alcuni anni stiamo investendo una quota consistente nelle acquisizioni di aziende come Be- Kind, Nature’s Bakery, Trü Frü (tutte nord americane), e Foodspring (tedesca). In Italia, sono presenti sia BE-KIND che Foodspring e sono entrambi casi di successo. Per quanto riguarda il petcare, invece, ci stiamo concentrando sull’ecosistema che gravita attorno ai proprietari di animali da compagnia, al fine di rispondere ai loro bisogni che spaziano dalla nutrizione alla cura".

Come lo sviluppo aziendale si coniuga con i temi della sostenibilità?

"Anche il settore privato debba fare la sua parte per il progresso della società. Riteniamo, inoltre, che per crescere come azienda sia necessario creare benefici reciproci tra tutti gli attori coinvolti. Un approccio, questo, che ci porta a pensare in generazioni e non in trimestri ed emerge con forza nell’ambito della sostenibilità. Nel 2017 abbiamo lanciato il nostro piano ’Sustainable in a Generation’, che tocca gli ambiti più diversi: dalla lotta alla deforestazione, all’utilizzo di materie prime da fonti sostenibili, al supporto delle comunità di approvvigionamento per la creazione di migliori condizioni di lavoro e nuove opportunità, alla riprogettazione degli imballaggi affinché siano riciclabili, riutilizzabili o compostabili al 100%. Tra le iniziative più recenti, inoltre, la pubblicazione di un piano d’azione open-source – chiamato Net Zero Roadmap - per premere sull’acceleratore verso il raggiungimento delle emissioni nette zero entro il 2050, con un obiettivo intermedio di dimezzare le emissioni di CO2 in tutta la catena del valore entro il 2030 e un investimento di 1 miliardo di dollari solo nei prossimi tre anni. Per Mars, tuttavia, la sostenibilità non è solo quella ambientale, ma anche sociale. In azienda, infatti, le politiche di Inclusion & Diversity sono sempre state parte integrante del nostro modo di operare. L’imperativo per noi è concentrarci su tutti gli associati, senza distinzioni, garantendo a tutti le stesse possibilità di crescita e di scoprire e sviluppare i propri talenti".