SOGNARE UN MONDO più giusto e lavorare per realizzarlo, partendo da una stampante 3D. Questa è l’idea che ha portato alla nascita di Wasp (World’s advanced saving project), un progetto nato nel 2012 dall’incontro di un imprenditore visionario, Massimo Moretti, con un gruppo di studenti e ‘makers’ dell’università, tra cui la figlia Francesca. Ispirandosi alla vespa vasaia, che costruisce la propria casa con materiale recuperato dall’ambiente circostante, Wasp nasce con lo scopo di sviluppare stampanti 3D su larga scala, per costruire case con materiali naturali e reperibili sul territorio. Anni di costante ricerca hanno portato alla creazione di Crane Wasp, la stampante 3D architettonica in grado di costruire case utilizzando materiali naturali reperiti a chilometro zero e scarti della filiera agricola, oltre che a materiali edilizi standardizzati. Crane Wasp si è rapidamente affermata come prodotto di riferimento nel campo della stampa 3D per l’edilizia, diventando così la prima stampante 3D architettonica italiana commercializzata a livello mondiale. Oltre al campo architettonico, Wasp è produttrice e leader nel settore della stampa 3D ceramica e plastica di medie/grandi dimensioni, con un ampio catalogo di prodotti venduti in tutto il mondo.
"Wasp è da anni un’azienda – spiega il ceo di Wasp, Francesca Moretti – in costante espansione, con una percentuale di crescita degli ultimi esercizi superiore al 40%, considerando il volume d’affari dell’esercizio 2023 pari a circa sei milioni di euro. Solo nell’ultimo anno, Wasp ha acquisito un nuovo spazio destinato a diventare un secondo centro operativo in centro a Milano e ha espanso il suo attuale centro di produzione a Massa Lombarda con una nuova zona di 3.000 metri quadri totali destinata alla manifattura e spedizione dei propri prodotti nel mondo. Le previsioni economiche dell’anno in corso, si attestano ad una crescita ulteriore del 20%".
E il mercato che presidia Wasp promette bene, molto bene. Un’indagine pubblicata da Statista valorizza in 12,6 miliardi di dollari il mercato mondiale dei prodotti e servizi legati alla stampa 3D nell’anno 2020 ed evidenzia una crescita potenziale di tale mercato fino a 37,2 miliardi nel 2026. Numerose analisi di mercato, come quella effettuata da Grand View Research nel 2021, prevedono una crescita esponenziale del mercato globale delle costruzioni stampate in 3D, che è destinato a crescere del 91% entro il 2028 rispetto al 2020. Altri studi, come quello riportato quest’anno da Industry Arc, prevedono che il mercato della stampa 3D per costruzioni edili, considerando solo gli Stati Uniti, raggiungerà 1,6 miliardi di dollari nel 2027, con una crescita Cagr del 113,5% nel periodo dal 2022 al 2027. Nel 2023 il Gruppo Wasp ha effettuato un investimento di oltre un milione per la realizzazione del progetto che, fin dalla costituzione della prima società del gruppo, ha guidato l’ispirazione ed i valori fondanti dell’impresa. È stato acquistato un terreno nel quale verrà edificata Itaca, la casa autosufficiente ispirata ad un modello abitativo ecosostenibile, supportato da una microeconomia circolare che consente l’impiego efficiente delle risorse naturali e tale da garantire la massima autonomia idrica, energetica ed alimentare. Tutte le società del Gruppo Wasp, fin dal 2020, hanno generato un margine operativo lordo positivo e, nel rispetto dei valori fondanti dell’azienda, gran parte dell’utile realizzato, è stato destinato alla ricerca e sviluppo, con lo scopo preciso di testare e consolidare all’interno di un processo produttivo replicabile e scalabile tutta la conoscenza diffusa nei diversi settori di applicazione della stampa additiva che Wasp abbraccia.
All’interno del Gruppo Wasp, lavorano 50 dipendenti che rappresentano la forza e lo spirito con cui l’azienda compete sul mercato. "Gran parte delle nostre persone – spiega Moretti – sono cresciute insieme a noi e provengono da Massa Lombarda (Ra) e dalle zone limitrofe alla nostra sede legale ed operativa". Allo stesso tempo, Wasp è una realtà aperta al panorama internazionale, sia nei rapporti commerciali che all’interno del team, con numerosi studenti e professionisti provenienti da tutto il mondo che ogni anno entrano a far parte della squadra. Wasp è basata su una nuova tecnologia e la ricerca e sviluppo è stato uno dei pilastri della crescita di Wasp fin dalla sua costituzione e, a questo dipartimento, è stata riservata gran parte degli investimenti. L’ottenimento di brevetti nazionali ed internazionali è solo la punta dell’iceberg, perché rappresenta la fine di un percorso che dura anni. Del resto, Wasp è sempre stata orientata alla diffusione della conoscenza, pertanto le privative sono solo una piccola parte dei risultati della ricerca e sviluppo. La tecnologia per la ceramica fa riferimento sia al commercio B2b che B2c, offrendo soluzioni adatte al mondo dell’arte e artigianato, ai centri di ricerca e università, agli studi di architettura e design, e all’industria della ceramica. La tecnologia Industrial (stampa di polimeri tecnici) si rivolge a diversi campi di applicazione, inclusi il settore medicale, l’automotive e l’industria manifatturiera, ma anche il settore del design e della moda con diverse applicazioni wearable, oltre che alla creazione di opere pubbliche e installazioni artistiche. Per gestire in modo più efficiente l’aumento della domanda nel settore delle costruzioni, Wasp ha lanciato nel 2023 una startup innovativa, Wasp 3D Build, dedicata alla costruzione di moduli architettonici in tutto il mondo utilizzando la tecnologia di Wasp.