Venerdì 14 Febbraio 2025
REDAZIONE ECONOMIA

Cotonificio Albini investe sui suoi primi 150 anni

NEL 2026 FESTEGGERÀ l’ambito traguardo dei 150 anni di attività, ma con lo sguardo rivolto costantemente al futuro e non...

NEL 2026 FESTEGGERÀ l’ambito traguardo dei 150 anni di attività, ma con lo sguardo rivolto costantemente al futuro e non certo ai gloriosi trascorsi: parliamo del cotonificio Albini, fondato ad Albino, nella Bergamasca, nel 1876 e divenuto negli anni Albini Group, realtà industriale consolidata e articolata in diversi marchi. Il gruppo, attivo nella produzione di tessuti in fibre naturali di alta qualità per camiceria e abbigliamento di lusso, ha ottenuto, nelle scorse settimane, un finanziamento per complessivi 15 milioni di euro.

L’operazione è stata sottoscritta da un pool di finanziatori. Il round consentirà di sostenere il piano di investimenti futuri dell’azienda bergamasca, che prevede numerosi interventi per il miglioramento del processo produttivo e l’innovazione, in particolare negli stabilimenti di Albino (Bergamo) e Brebbia (Varese). Crescerà la produzione ‘made in Italy’ e saranno migliorati i parametri in tema di sostenibilità e innovazione, anche grazie al contributo di ‘Albini_next’, l’innovation hub del gruppo, creato nel 2019. Dedicato all’accelerazione di idee e al trasferimento tecnologico fra scienza e industria, Albini_next è il polo aziendale specializzato nella progettazione e realizzazione di prodotti e processi nuovi, nonché nella ricerca di soluzioni inedite a problemi specifici dell’ambito tessile. Non solo: l’hub collabora con enti universitari e startup per dar vita a innovazioni implementabili in un business industriale. Dotato di 6 stabilimenti (di cui quattro in Italia) e 540 dipendenti – che diventano circa 1.200 se si considera la società nel suo complesso – il gruppo Albini ha chiuso un fatturato di circa 178 milioni di euro nel 2023, per il 73% ottenuto all’estero. I suoi primi mercati sono Francia, Italia e Stati Uniti, cui segue la Germania. È il primo produttore europeo di tessuti per camicie. "La buona riuscita dell’operazione di finanziamento è il risultato di un lavoro di squadra, svolto insieme a Banca Finint e al pool di investitori che hanno sposato appieno la nostra visione, orientata allo sviluppo sostenibile e all’innovazione nel territorio", ha sottolineato Stefano Albini, presidente ed esponente, assieme a Fabio e Andrea Albini, della quinta generazione alla guida del gruppo. "Potremo così sostenere e implementare i nostri piani di investimento, consolidando la nostra presenza sul territorio e proiettandoci con fiducia verso il 150° anniversario della nostra storica azienda".

A proposito di investimenti nell’innovazione, è recentemente finito sotto i riflettori il progetto pilota denominato ‘Exteria’, messo a punto da Albini_next in collaborazione con Kering Mil (Material innovation lab, programma sviluppato dal colosso francese del lusso per supportare le aziende della moda nell’adozione di percorsi sostenibili) e con l’azienda Colorifix, specializzata in biotecnologie.