Venerdì 4 Ottobre 2024

Luxottica, fusione da 50 miliardi con Essilor

Del Vecchio: "Realizzo il mio sogno, continueremo a investire in Italia". Il titolo vola in Borsa

Leonardo Del Vecchio, patron di Luxottica (Imagoeconomia)

Leonardo Del Vecchio, patron di Luxottica (Imagoeconomia)

Roma, 16 gennaio 2017 - Nasce un gigante dell'occhialeria. Con una fusione da 50 miliardi di euro l'italiana Luxottica e la francese Essilor si realizza un colosso dell'ottica con più di con più di 140.000 dipendenti e vendite in oltre 150 Paesi.  La notizia, anticipata dal Financial Times, è stata ufficializzata dalle due aziende. Il patron di Luxottica, Leonardo Del Vecchio, sarà l'azionista di maggioranza e avrà il controllo del 31%, oltre che il ruolo di presidente e ad della nuova società con poteri esecutivi condivisi con il francese Hubert Sagnieres. ll Presidente e Ceo di Essilor diventerà Vice Presidente Esecutivo e deputy ceo di EssilorLuxottica.

Il nuovo gruppo rappresenta una delle più grandi fusioni 'cross border' in Europa. "Con questa operazione si concretizza il mio sogno di dare vita ad un campione nel settore dell'ottica totalmente integrato ed eccellente in ogni sua parte", ha spiegato in una nota il patron di Luxottica annunciando la fusione. "Sapevamo da tempo che questa era la soluzione giusta, ma solo ora sono maturate le condizioni che l'hanno resa possibile - ha proseguito - Il matrimonio tra due aziende leader nei rispettivi settori porterà grandi vantaggi per il mercato, per i dipendenti e principalmente per tutti i nostri consumatori. Finalmente, dopo cinquanta anni di attesa, due parti naturalmente complementari, montature e lenti, verranno progettate, realizzate e distribuite sotto lo stesso tetto". Aprendo la conference call per presentare alla comunità finanziaria l'intesa, Del Vecchio ha chiarito: "Continueremo ad investire in Italia e in Francia, vogliamo essere un campione europeo che mantenga forte le sue radici". Sagnières ha confermato poi la complementarietà dei due gruppi, uno dedicato alle lenti, l'altro alle montature.

IL TITOLO VOLA IN BORSA - E dopo l'annuncio della maxi fusione Luxottica vola in Borsa, dove ha segnato segna un rialzo fino al 14%. Bena anche a Parigi il titolo del gruppo francese. Il nuovo soggetto che nascerà dalla fusione tra Luxottica ed il gruppo francese Essilor, sarà quotato esclusivamente a Parigi. Dopo che tutte le autorizzazioni saranno state concesse ed i soci avranno approvato l'integrazione, spariranno quindi le due quotazioni attuali di Luxottica a Milano e New York. L'operazione dovrebbe concludersi, stando alla nota diffusa dalla società, nel secondo semestre 2017.