Prima richiamati e poi multati. Uno, a giugno, è anche stato licenziato. Succede ai rider di Just Eat, una delle multinazionali più virtuose a livello nazionale, in quanto dal 2021 applica ai lavoratori il contratto nazionale della logistica. I lavoratori, cioè, non sono pagati a cottimo, ma hanno un loro stipendio fisso e sono assunti a tempo indeterminato. Peccato, però, denuncia la Filt Cgil, ci siano continui provvedimenti disciplinari e sanzioni a danno dei lavoratori – è accaduto almeno ad un terzo di quelli che lavorano su Firenze – e questo perché sono "poco produttivi".
A stabilire che la loro è una "low performance" è l’algoritmo di Scoober, l’applicazione usata da Just Eat per gestire l’organizzazione del lavoro che, protesta il sindacato, "non tiene conto delle condizioni di traffico e sicurezza", del meteo e delle pause minime, né dei limiti fisici dei rider, soprattutto per chi utilizza la bici. Un esempio è Bruna, la rider alla quale sono state tolte tre ore di lavoro dallo stipendio perché, per coprire una distanza di 6,4 chilometri, non è riuscita a mantenere la velocità media di percorrenza prevista dall’algoritmo, ovvero 26,3 chilometri orari, non troppo inferiore a quella che tiene nelle gare un ciclista professionista.
Però qui si parla di una ragazza trentenne che, per pagare il mutuo, di giorno lavora nel settore turistico e la sera monta in sella alla sua bici per consegnare il cibo in città. "Spiace constatare, dopo un periodo dove le corrette relazioni industriali stavano portando ad importanti risultati – conclude la Filt Cgil –, l’inesorabile regresso nelle condizioni lavorative dei rider di Just Eat registrato nell’ultimo anno".
Replica l’azienda specializzata su ordinazione e consegna pasti : "Abbiamo sempre mantenuto un dialogo aperto e costruttivo con le organizzazioni sindacali e siamo impegnati a migliorare continuamente la sicurezza e le condizioni di lavoro dei rider. Le contestazioni hanno riguardato una percentuale ridotta della flotta, individui con comportamenti sistematicamente poco collaborativi e non allineati con le esigenze aziendali".
mo. pi.