Lunedì 17 Giugno 2024

L’ad rinuncia all’indennità di rinnovo

L'assemblea degli azionisti di Enel approva bilancio 2023 e dividendo in crescita. Autorizzati acquisto azioni proprie e incentivi per management. CEO rinuncia a indennità in caso di mancato rinnovo. Consiglio autorizzato al buy back di azioni.

L’assemblea degli azionisti di Enel ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2023 e deliberato un dividendo complessivo di 0,43 euro per azione, in crescita del 7,5% rispetto al dividendo complessivo di 0,40 euro per azione riconosciuto per l’esercizio 2022. Lo rende noto il gruppo energetico con un comunicato in cui si aggiunge che i soci hanno anche rinnovato l’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie, e approvato il Piano di incentivazione di lungo termine per il 2024 destinato al management del gruppo Enel e la relazione sulla politica in materia di remunerazione per il 2024 e sui compensi corrisposti nel 2023.

Rispetto alla politica in materia di remunerazione, l’amministratore delegato, Flavio Cattaneo, ha rinunciato all’indennità prevista nel caso di mancato rinnovo del rapporto di amministrazione alla scadenza del mandato (con conseguente estinzione del rapporto di lavoro dirigenziale). Tale indennità era fissata in misura pari a due annualità. Più in dettaglio, l’assemblea ha rinnovato l’autorizzazione al consiglio di amministrazione al buy back per un massimo di 500 milioni di azioni della società, rappresentative del 4,92% circa del capitale sociale, e un esborso complessivo fino a 2 miliardi di euro..