Domenica 16 Giugno 2024
GIORGIO COSTA
Economia

Ita-Lufthansa, i dubbi di Bruxelles. Pochi progressi, confronto lento

Presentati alla Commissione Ue i nuovi impegni. Più concessioni su Linate per ottenere il via libera, mentre sembra più difficile trovare un accordo per le rotte verso il Nord America

Margrethe Vestager, commissaria Ue alla Concorrenza

Margrethe Vestager, commissaria Ue alla Concorrenza

Disponibilità a trattare sugli slot di Milano Linate, ma ferma volontà di procedere sulle tratte con il Nord America anche perché si tratta dei voli più remunerativi per le compagnie. Lufthansa e il Mef hanno presentato ieri alla Commissione europea un pacchetto "più esteso" di impegni per ottenere il via libera alle nozze con Ita.

Da parte Ita-Lufthansa si cerca in ogni modo di convincere la Direzione generale della Concorrenza ad approvare l’accordo siglato un anno fa, ma finora non si è riusciti a dissolvere il timore della commissaria Margrethe Vestager che la fusione peggiori il servizio offerto e alzi le tariffe del 10% in ragione della situazione quasi monopolistica a Linate.

La volontà della Commissione europea sarebbe quella di arrivare entro i primi giorni di giugno con un’idea chiara sulla decisione da prendere mentre il termine ultimo per l’annuncio del verdetto è il 4 luglio. Tra oggi e venerdì sarebbero in calendario incontri tra Vestager e i vertici di Lufthansa per strappare il via libera all’operazione che seguono quelli già avuti tra la commissaria e il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, da sempre favorevole alle nozze italo-tedesche.

Tuttavia, secondo alcune indiscrezioni, i progressi nelle trattive per il sì dell’Ue sono ancora "pochi" e le parti si stanno muovendo "lentamente". È quanto si apprende da diverse fonti europee a seguito dei nuovi impegni redatti dalle parti per rispondere all’Antitrust. Le ulteriori concessioni presentate in queste ore dalla compagnia tedesca e dal Tesoro sugli slot a Milano-Linate non sembrano al momento sufficienti e l’Ue vorrebbe anche una soluzione più solida sulle rotte a lungo raggio da Fiumicino verso Usa e Canada.

Le trattative con Bruxelles proseguono serrate e i nuovi impegni inviati alla Commissione europea in queste ore sono al centro di un dialogo costante tra le parti. Lufthansa e il Tesoro sarebbero pronti a rinunciare a una ventina di coppie giornaliere di slot a Milano-Linate - un numero superiore rispetto alle 11 proposte in precedenza - cedendole ai vettori concorrenti, tra cui EasyJet. Ma è sui voli a lungo raggio da Fiumicino con destinazione Nord America che si gioca lo scontro più duro.

L’impressione che circola è che il via libera all’operazione sia diventato sempre più "politico".

Per quanto riguarda il city airport milanese di Linate Mef e Lufthansa avrebbero migliorato la loro offerta iniziale ma la proposta Ita-Lufthansa, circa 20 slot lasciati liberi, sarebbe ancora lontana dagli slot richiesti dall’Antitrust Ue che sono 30. La proposta italo-tedesca sarebbe tale da introdurre elementi di concorrenza sulle tratte internazionali così da consentire ai vettori quali EasyJet, Volotea od altri di collocare 5 aerei a Linate. I

ntanto arriva l’appoggio del governo italiano all’operazione. Quello di Ita Airways e Lufthansa è un "ottimo progetto, pienamente sostenibile all’interno delle regole europee" e "aspettiamo le decisioni Ue con fiducia", ha detto il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso.