Sabato 4 Maggio 2024

Bonus nido 2024, Inps: oggi via alle domande. Fino a 3.600 euro. A chi spetta e come richiederlo

Si può presentare la richiesta del contributo per pagare la retta del nido o per l’assistenza domiciliare ai bambini con meno di 3 anni. La comunicazione dell’Inps

Roma, 11 marzo 2024 – Si possono presentare da oggi le domande per il Bonus nido 2024. A renderlo noto è una comunicazione dell’Inps che dà indicazioni su come presentare la richiesta e indica chi ne ha diritto facendo anche alcune simulazioni.

Bonus asilo 2024, al via le domande
Bonus asilo 2024, al via le domande

Bonus nido 2024: via alle domande

Una comunicazione dell’Inps annuncia l’avvio delle “Agevolazioni per la frequenza di asili nido pubblici e privati e per l’utilizzo di forme di supporto presso la propria abitazione. Domande per l’anno 2024”.

I contributi ammessi

L’Inps comunica che si può ottenere il Bonus asilo nido 2024 per:

  • contributo per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati dagli enti locali
  • contributo per l’utilizzo di forme di supporto presso la propria abitazione, in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche.

A chi spetta

Il bonus spetta, entro determinati parametri Isee, ai genitori di bambini che frequentano asili nido sia pubblici che privati ma anche a chi usufruisce di sostegno a casa per gravi patologie croniche.

Bonus maggiorato per i nati nel 2024

I genitori di bambini nati nel 2024 con un altro figlio minore di 10 anni e con un Isee minorenni in corso di validità inferiore a 40mila euro potranno avere un bonus nido per il pagamento della retta in caso di frequenza di questa struttura pari a 3.600 euro su base annua (dieci rate da 327,27 euro e una da 327,30 euro). Un Bonus che per il 2024 è stato maggiorato in base a quanto stabilito dall’ultima legge di Bilancio.

Bonus per i bimbi con meno di 3 anni

Per chi ha bambini con meno di 3 anni il bonus viene erogato in base a quanto stabilito dalla legge di Bilancio del 2017 che ha introdotto il bonus.

Le cifre

Per i genitori con i figli nati nel 2024 con fratelli inferiori ai 10 anni spettano:

  • 3.600 euro (dieci rate da 327,27 euro e una da 327,30 euro) con Iseeminorenni in corso di validità fino a 40.000 euro
  • 1.500 euro (dieci rate da 136,37 euro e una da 136,30 euro) con Isee minorenni superiore a 40.000 euro.
  • L’importo massimo di 1.500 euro spetta anche a chi non è in possesso di Isee minorenni o a chi presenta domande non corrette o con omissioni

Per i genitori con i figli inferiori ai 3 anni

  • un massimo di 3.000 euro (dieci rate da 272,73 euro e una da 272,70 euro) con Isee minorenni in corso di validità fino a 25.000,99 euro
  • un massimo di 2.500 euro (dieci rate da 227,27 euro e una da 227,30 euro) con Isee minorenni da 25.001 euro fino a 40.000 euro
  • un massimo di 1.500 euro (dieci rate da 136,37 euro e una da 136,30 euro) nelle seguenti ipotesi: Isee minorenni sopra i 40mila euro, assenza di Isee minorenni, Isee con omissioni e/o difformità dei dati del patrimonio mobiliare e/o dei dati reddituali autodichiarati, Isee discordante, Isee minorenni non calcolabile
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Come fare domanda

La domanda deve essere presentata, corredata della relativa documentazione, esclusivamente in via telematica attraverso uno dei seguenti canali:

  • Portale web dell’Inps nell’apposita sezione autenticandosi con lo Spid (di livello 2 o superiore) identità elettronica, Carta di Identità Elettronica (Cie) 3.0 o Carta Nazionale dei Servizi (Cns) più comunemente conosciuta come tessera sanitaria
  • I patronati che sono abilitati a questo servizio

La documentazione di spesa, che consente la liquidazione del contributo, deve essere allegata entro e non oltre il 31 luglio 2025 indipendentemente dalla tipologia di contributo.

Come si riceve il Bonus

I soldi del bonus vengono mensilmente accreditati mediante il sistema indicato all’atto della domanda: bonifico, accredito su conto corrente o carta prepagata.

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