Lunedì 29 Aprile 2024

Vaccini, l'obbligo slitta al 2019. Nessun bimbo escluso da nidi e materne

Via libera in commissione al Senato alla proposta M5s-Lega. Ira Pd: vittoria no vax

Vaccini

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Roma, 2 agosto 2018 - Per i bambini non vaccinati non ci sarà nessun divieto per l'ingresso agli asili nido e alle scuole d'infanzia nell'anno scolastico 2018-2019. "L'emendamento approvato al Milleproroghe permetterà a tutti i bambini di accedere, a settembre, alle scuole dell'infanzia. Si tratta di una deroga messa a punto in attesa della presentazione del ddl sui vaccini che depositeremo a breve. A un mese e mezzo della ripresa dell'attività scolastica facciamo in modo che i bimbi vi possano accedere", fanno sapere in una nota congiunta i senatori del Movimento 5 Stelle, Paola Taverna e Pierpaolo Sileri, annunciando il via libera in commissione al Senato dell'emendamento.

E' quindi procrastinato all'anno scolastico 2019- 2020 il divieto di accesso ai servizi educativi per l'infanzia e alle scuole per l'infanzia dei bambini le cui famiglie non presentino la documentazione comprovante l'avvenuta vaccinazione. Una misura che va ad incidere sul decreto Lorenzin che prevedeva come requisito d'accesso la presentazione della documentazione vaccinale.

Il Pd va su tutte le furie per quello che viene definito "un maldestro tentativo" attraverso il quale la maggioranza "getta la maschera rispetto al suo unico e vero obiettivo: aggirare il divieto". Secondo i deputati dem la volontà del governo gialloverde è quella di "demolire l'impianto della legge Lorenzin" proprio nel momento in cui "si cominciano a raggiungere dei livelli di copertura ragionevoli" facendo "un danno gravissimo ai bambini italiani". I senatori dem Dario Passini e Simona Malpezzi si spingono oltre parlando apertamente di "vittoria dei no vax" a scapito "dei più piccoli e dei più fragili".