Domenica 28 Aprile 2024

Sardegna, operaio forestale ucciso da un cinghiale nel suo terreno

Lo ha stabilito l'autopsia. Il 65enne, operaio forestale, era stato trovato senza vita giovedì scorso

Cinghiale (repertorio)

Cinghiale (repertorio)

Cagliari, 4 giugno 2018  - L'operaio forestale, Giuseppe Secci, di 65 anni, il cui corpo era stato trovato giovedì scorso nel terreno vicino alla sua abitazione a Villaputzu, sarebbe morto perché aggredito da un cinghiale che lo ha azzannato ad una gamba. Il Secci è morto dissanguato.

Lo ha stabilito oggi il medico legale Roberto Demontis, incaricato dalla Procura di Cagliari, che ha eseguito l'autopsia nel corso della quale sono emersi i nuovi elementi  sulle cause della morte. 

Si ipotizza che l'uomo sia stato aggredito dall'animale mentre si trovava nel suo terreno. Probabilmente quando lo ha visto ha tentato la fuga ma il cinghiale lo ha raggiunto e lo ha azzannato recidendogli un'arteria della gamba. La forte perdita di sangue ha fatto perdere i sensi all'operaio, che non è riuscito neanche a chiedere aiuto. 

L'ultima volta Secci era stato visto uscire di casa mercoledì scorso per andare al lavoro, ma non è mai arrivato. Il giorno dopo i familiari ne avevano denunciato la scomparsa, poi giovedì pomeriggio il cadavere è stato trovato nel campo.