Giudizio immediato per i responsabili dell’omicidio di Christopher Thomas Luciani detto ‘Crox’, il sedicenne ucciso a Pescara il 23 giugno scorso con 25 coltellate da due coetanei per un piccolo debito di droga. A chiederlo, dopo aver chiuso l’indagine, è il procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni dell’Aquila. I due ragazzi, accusati di concorso in omicidio aggravato da futili motivi e crudeltà, sono attualmente detenuti in istituti penitenziari minorili. Secondo la ricostruzione degli investigatori, nel pomeriggio di domenica 23 giugno un gruppetto di giovanissimi incontra Christopher Thomas, ‘Crox’ per gli amici, nel parco ‘Baden Powell’. Qui i due minori accusati del delitto si spostano con Crox in una zona a ridosso della ferrovia e lo accoltellano, lo abbandonano tra le sterpaglie e tornano dagli amici.
CronacaUcciso a 14 anni per un debito di droga. La procura chiede il processo per i due minori che pugnalarono Crox