Mercoledì 8 Maggio 2024

Tumore alle ovaie di settanta chili Salvata una giovane

Una massa tumorale così grossa non si era mai vista, hanno detto i medici delle Molinette di Torino dopo avere asportato, in due interventi chirurgici, oltre 70 chili di un cistoadenoma a una giovane paziente. La donna era arrivata al pronto soccorso in condizioni gravissime: il tumore ovarico di tipo benigno si era talmente esteso da riempirle completamente l’addome fino a comprimere i polmoni. La paziente soffriva di insufficienza respiratoria, rischiava di morire per la compressone che la massa tumorale esercitava sui polmoni e su altri organi.

Lo stato di salute era così grave che, dopo essere stata intubata, la donna è stata sottoposta a ventilazione meccanica, alla Rianimazione del Pronto soccorso. Le equipe mediche hanno poi pianificato gli interventi: il primo è consistito nella aspirazione della porzione cistica del tumore benigno: sono stati raccolti complessivamente 52 litri di materiale liquido, con un’operazione effettuata dal dottor Ezio Falletto della Chirurgia d’urgenza 1. Dopo l’esito della tomografia computerizzata, è stato effettuato un delicato intervento chirurgico per l’asportazione del cistoadenoma dell’ovaio di circa 25 chili, operazione effettuata dal dottor Francesco Moro della Chirurgia 2. L’intervento è tecnicamente riuscito e, dopo giorni di ricovero, la giovane è stata dimessa.