Lunedì 29 Aprile 2024

Test di medicina, il Consiglio di Stato accoglie il ricorso di 250 studenti

Grazie alla sentenza gli esclusi sono stati ammessi alla Facoltà di Medicina e Chirurgia

Aspiranti medici impegnati nel test d'ingresso (Ansa)

Aspiranti medici impegnati nel test d'ingresso (Ansa)

Roma, 8 ottobre 2019 - Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso di 250 studenti ammettendoli alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dopo che erano stati esclusi in seguito al test d'ingresso sostenuto lo scorso anno. Lo fa sapere il network legale Consulcesi che ha rappresentato i ricorrenti e secondo cui "l'impalcatura del numero chiuso continua a vacillare sotto i colpi delle sentenze".  I legali dell'Associazione pongono l'accento sulle motivazioni della decisione. "Si fondano sul fatto che per l'anno accademico 2019/2020 il Ministero ha aumentato di 1600 i posti disponibili - dicono dall'associazione -. I giudici della suprema Corte affermano che 'tale aumento non soltanto e indice del sottodimensionamento dei posti sin qui disponibili nell'offerta formativa, ma sembra anche piu' aderente ai prevedibili fabbisogni sanitari futuri". 

"Questa sentenza, che arriva esattamente alla vigilia degli scorrimenti delle graduatorie, mette automaticamente in discussione anche il numero dei posti stabilito per l'anno accademico 2019/2020", commenta Massimo Tortorella, presidente di Consulcesi. "Il diritto allo studio non può essere limitato - spiega -. La selezione dei più capaci e meritevoli deve essere fatta durante il corso di studi e non affidata alla cabala di quiz commissionati a una società privata". 

La decisione del Consiglio di Stato sui 250 studenti ammessi alla Facoltà di Medicina, è contenuta in quattro diverse sentenze che contengono le medesime motivazioni, le numero 06936/2019, 06940/2019, 06942/2019, 06934/2019.