Nella storia della televisione italiana si è ritagliata un ruolo di primo piano nella produzione di fiction di grande successo. Titoli come il Bello delle donne, L’Onore e il rispetto o Il Sangue e la rosa hanno fatto il pieno di ascolti e lanciato attrici e attori in seguito sbarcati sul grande schermo. L’Ares Film ha vissuto, poi, una stagione di crisi fino al fallimento. Una conclusione che avrà ora anche uno strascico in un aula di tribunale: il gup di Roma ha infatti rinviato a giudizio il ‘padre’ della società, Alberto Tarallo, per l’accusa di bancarotta fraudolenta. Per lui il processo è stato fissato al prossimo 2 luglio davanti ai giudici della nona sezione collegiale del tribunale capitolino. Per Tarallo si tratta di una nuova grana giudiziaria dopo quella legata al testamento milionario del suo ex compagno, Teodosio Losito, morto suicida nel 2019.
CronacaSocietà di fiction in bancarotta,. Tarallo rinviato a giudizio. Nuova tegola per il produttore tv