L’ambasciatore d’Italia a Mosca, Giorgio Starace, è stato convocato dal Ministero degli Esteri della Federazione russa. "Il diplomatico italiano – dice il Cremlino – è stato informato delle valutazioni russe sulle continue forniture di armi e attrezzature militari" a Kiev, "comprese quelle offensive, sull’addestramento del personale militare ucraino e, in generale, sulla linea occidentale". All’ambasciatore è stato inoltre espresso "sconcerto in relazione alla recente cancellazione delle esibizioni di alcuni artisti russi nella Repubblica italiana". Chiaro il riferimento ai concerti del pianista russo Denis Matsuev, che erano previsti per maggio di quest’anno a Brescia e Bergamo, e che sono stati annullati. I sindaci Giorgio Gori ed Emilio Delbono, infatti, hanno accolto la richiesta dell’ambasciatore ucraino in Italia Yaroslav Melnyk di riconsiderare la presenza di Matsuev, "noto per essere particolarmente vicino a Putin".
Cronaca"Roma discrimina gli artisti russi" Mosca convoca l’ambasciatore