Il Tribunale di Lecco (Cardini)
Lecco, 14 gennaio 2015 – L'ex sindaco 37enne di Valmadrera Marco Rusconi è tornato ad essere un uomo completamente libero. Questa mattina, mercoledì, nell'aula bunker del tribunale di Milano, i giudici hanno accolto la richiesta dei suoi legali di revocargli l'obbligo di firma in caserma. L'ex primo cittadino, arrestato lo scorso aprire nell'ambito dell'inchiesta “Metastasi” coordinata dai magistrati antimafia sui presunti rapporti tra esponenti di spicco della 'ndrangheta lecchese e politici locali, non deve dunque più sottostare ad alcuna restrizione.
Secondo i magistrati della Dda avrebbe favorito il boss Mario Trovato, 65 anni, e i suoi prestanome nella gara pubblica della gestione del Lido di Parè in cambio di una mazzetta. L'udienza è stata riaggiornata a fine mese, quando cominceranno a sfilare molti testimoni eccellenti, tra i quali il sindaco di Lecco Virginio Brivio e l'ex senatore democratico Antonio Rusconi. Le indagini tuttavia non sarebbero concluse, dagli accertamenti compiuti dai finanzieri del Gico sarebbero emersi molti elementi da cui sono scaturiti nuovi filoni con il coinvolgimento di altre persone sospettate di reati fiscali e patrimoniali.
di D.D.S.